beretta serie so

[ivan70]

Mentre aspettiamo il responso di maestro Bruno ti faccio i complimenti per i tuoi pezzi , veramente belli
Ed interessanti è un ottima base per una collezione !!
Premetto che non sono un grande esperto di canna liscia ne tantomeno
Di metallurgia però un dubbio mi assale : non è troppo "calorica" una saldatura al laser ??
A quel poco che so io questo tipo di saldature sviluppano altissime temperature e forse
Vista l'età del fucile ed il tipo di acciaio abbastanza antico proprio bene non fanno

Ciao expressbb

Grazie per la notizia, vedi sono completamente ignorante in materia, mi dovrò fidare dei vostri consigli e la professionalità degli armaioli di Gardone, che tral'altro effettuano anche lavori per la beretta.

[Bruno Biscuso]

ti ringrazio per il consiglio, ho fatto vedere il fucile ad una ditta di Gardone Val Trompia rinomata (non so se posso mettere il nome sul forum), comunque mi ha fatto vedere fucili di lusso restaurati totalmente e parzialmente. Per quanto riguarda le foto, facevo fatica ad inserirle nel forum perche troppo grandie superavo il limite di 500kbs e le ho dovute ridurre perdendo nella nitidezza. cercherò di farne altre più definite e inserirò anche quelle dell'S3. Ti comunico le caratteristiche dei fucili se ti possono interessare-
Beretta S2 Canne 70,5 entrambe una stella acciaio Kroupp Assen, originale in tutte le sue parti compresi i legni..
Beretta S3 Canne 74 11/10 e 10/10 acciaio excelsior inossibile, incisione non firmata ma identica al S3 riportato sul libro il corombelle del colonnello (che ho ordinato), comunque deve essere stato modificato nel calcio perchè ha la mezza pistola e all'epoca erano solo all'iglese.
Saluti

Qui si possono mettere i nomi che vogliamo, mantenendo il rispetto per il lavoro di tutti.
Sono molto scettico sul termine restauro, specialmente nella zona che hai citato, in quanto si confonde col termine 'rimessa a nuovo'.
Vorrei conoscere in quale officina di Gardone V.T. si eseguono le bruniture delle canne con soluzioni a tampone impiegate all'epoca e prodotte nei loro laboratori, conoscendone i componenti e la cognizione della funzione che svolgono nella formula.
Nel mio Salento ho visto "Restaurare" le torri di avvistamento esistenti sulla costa edificate contro l'invasione dei saraceni con riempimenti e rinzaffi in calcestruzzo... Sic (quasi sempre i restauri sono fatti così').
Vediamo delle foto migliori che evidenzino da vicino i particolari.

[ivan70]

la ditta in questione è la BRUGAR, ho visto su internet alcuni restauri o meglio rimesse anuovo, in ditta il titolare, disponibilissimo che mi ha dedicato molto tempo,mi ha mostrato un S2 ultimato e dava l'impressione fosse nuovo. Non penso che divulghino le loro miscele ma so che lavorano per fabbriche di armi della zona perchè avevano una miriade di canne in lavorazione inoltre effettuano la lavorazione effetto tartaruga anche per case stranire vedi winchester. Sempre il titolare per la brunitura del mio S3 mi parlava appunto che vista la tipologia del fucile, doveva essere effettuata a tampone, cosa da me mai sentita e le viti rifatte e incise seguendo l'incisione originaria. l'S3 l'ha fatto visionare dal suo armaiolo, non giovane, che ha riconosciuto subito la fattura dell'arma elogiandola. Detto ciò rimango sempre nel dubbio se effettuare la rimessa a nuovo per questo mi sono iscritto al forum per sentire più opinioni e acquisire più conoscenza in materia.
Il salento è anche un po mio visto che sono cresciuto a Neviano paese natale di mio Padre, cacciatore e grande appassionato degli SO,passione che ha trasmesso in me fino al punto che gli ho regalato quello in foto ma purtropo non ha potuto utilizzare perche venuto a mancare.
Per le foto ci vuole qualche giorno ma ne inserirò il più possibile.

[ivan70]

Ho reperito tre immagini dell'S3 inviatemi tempo fa via Mail.

[ivan70]

Foto due

[peter]

la ditta in questione è la BRUGAR, ho visto su internet alcuni restauri o meglio rimesse anuovo, in ditta il titolare, disponibilissimo che mi ha dedicato molto tempo,mi ha mostrato un S2 ultimato e dava l'impressione fosse nuovo. Non penso che divulghino le loro miscele ma so che lavorano per fabbriche di armi della zona perchè avevano una miriade di canne in lavorazione inoltre effettuano la lavorazione effetto tartaruga anche per case stranire vedi winchester. Sempre il titolare per la brunitura del mio S3 mi parlava appunto che vista la tipologia del fucile, doveva essere effettuata a tampone, cosa da me mai sentita e le viti rifatte e incise seguendo l'incisione originaria. l'S3 l'ha fatto visionare dal suo armaiolo, non giovane, che ha riconosciuto subito la fattura dell'arma elogiandola. Detto ciò rimango sempre nel dubbio se effettuare la rimessa a nuovo per questo mi sono iscritto al forum per sentire più opinioni e acquisire più conoscenza in materia.
Il salento è anche un po mio visto che sono cresciuto a Neviano paese natale di mio Padre, cacciatore e grande appassionato degli SO,passione che ha trasmesso in me fino al punto che gli ho regalato quello in foto ma purtropo non ha potuto utilizzare perche venuto a mancare.
Per le foto ci vuole qualche giorno ma ne inserirò il più possibile.

Interessanti le risposte che hai avuto in merito alle viti ed alla brunitura a freddo con soluzione a base di acidi. Il fucile è molto bello con un incisione fine, peccato che qualcuno abbia utilizzato cacciaviti inappropriati per lo smontaggio delle cartelle.
Complimenti è un bellissimo fucile.
Vediamo delle foto più particolareggiate.

[ivan70]

Caro Peter, brunitura afreddo?.... io non ne capisco assolutamente niente se puoi aiutarmi a capirne di più mi potrebbe essere utile quando e se deciderò di portarlo a sistemare. il titolare della ditta in questione mi sembrava molto professionale e sincero ma di fronte aveva un incompetente quindi potrebbe raccontare qualsiasi cosa. Grazie per avermi contattato e ti saluto calorosamente.

[Bruno Biscuso]

la ditta in questione è la BRUGAR, ho visto su internet alcuni restauri o meglio rimesse anuovo, in ditta il titolare, disponibilissimo che mi ha dedicato molto tempo,mi ha mostrato un S2 ultimato e dava l'impressione fosse nuovo. Non penso che divulghino le loro miscele ma so che lavorano per fabbriche di armi della zona perchè avevano una miriade di canne in lavorazione inoltre effettuano la lavorazione effetto tartaruga anche per case stranire vedi winchester. Sempre il titolare per la brunitura del mio S3 mi parlava appunto che vista la tipologia del fucile, doveva essere effettuata a tampone, cosa da me mai sentita e le viti rifatte e incise seguendo l'incisione originaria. l'S3 l'ha fatto visionare dal suo armaiolo, non giovane, che ha riconosciuto subito la fattura dell'arma elogiandola. Detto ciò rimango sempre nel dubbio se effettuare la rimessa a nuovo per questo mi sono iscritto al forum per sentire più opinioni e acquisire più conoscenza in materia.
Il salento è anche un po mio visto che sono cresciuto a Neviano paese natale di mio Padre, cacciatore e grande appassionato degli SO,passione che ha trasmesso in me fino al punto che gli ho regalato quello in foto ma purtropo non ha potuto utilizzare perche venuto a mancare.
Per le foto ci vuole qualche giorno ma ne inserirò il più possibile.

Non metto in dubbio la professionalità della ditta che hai citato, però ritengo che possano eseguire solo delle buone 'rimesse a nuovo'.
La sensibilità del restauratore è sicuramente altra cosa.
Una serie di foto più particolareggiate potrà aiutare a commentare sul da farsi.
Infine, eseguire finte tartarugature non è sicuramente attività che un Restauratore possa apprezzare.

[ivan70]

Grazie sig. Bruno. Evidentemente ho molto da conoscere vediamo di imparare col tempo. Mi attrezzerò ad effettuare foto particolareggiate e spero nei Suoi consigli e di altri lettori. Ma alla fine i due fucili sono pezzi interessanti o comuni "S"?. Ci aggiorniamo e un cordiale saluto.

[Bruno Biscuso]

Grazie sig. Bruno. Evidentemente ho molto da conoscere vediamo di imparare col tempo. Mi attrezzerò ad effettuare foto particolareggiate e spero nei Suoi consigli e di altri lettori. Ma alla fine i due fucili sono pezzi interessanti o comuni "S"?. Ci aggiorniamo e un cordiale saluto.

La serie di sovrapposti P. Beretta con l'identificativo "S" non sono sicuramente fucili 'comuni', o per meglio dire ordinari.
All'epoca, anni '30 venivano prodotti solo per clienti 'agiati' ed avevano costi inaccessibili ai più. Il rapporto attuale potrebbe essere quello dell'SO6-SO10.
Mentre le foto dell'S3 sono abbastanza particolareggiate, quelle dellS2 non danno la possibilità di visionare le caratteristiche di corrosione che hai citato.
Attenderemo il tuo servizio fotografico per valutare i possibili interventi da eseguire.