Dopo la doverosa presentazione come nuovo iscritto, vorrei esporvi un problema che stò avendo con la ricarica del .45ACP.
Devo dire che in molti mi avevano sconsigliato questo calibro, ma sapete com’è…… mi sono innamorato di un’arma che esiste solo in questa versione ed al cuor non si comanda….
L’arma in questione è la Hekler & Koch Mark23, un vero carro armato, imponente ed operativa ai massimi livelli, proprio come piace a me.
Bene, dopo aver sparato 2-300 colpi confezionati (Fiocchi e Sellier&Bellot) tanto per prenderci la mano, senza aver avuto il minimo problema, ho iniziato a fare prove per ricaricarmi le munizioni da solo. Premetto che già ricarico da tempo il 9x21 che utilizzo sulla Glock 17 e quindi ho abbastanza manualità e dimestichezza (anche se ovviamente non mi reputo un maestro….).
Il materiale che ho utilizzato è questo:
Polvere: Cheddite Granular S (grossa)
Inneschi: Large Pistols CCI 300
Palla: Frontier Ramata 230Grn
Le dosi consigliate sono da 4,4 a 4,6 Grn, ma a me la pistola non ricarica ed inceppa ogni colpo. Ora mi sono spinto a 4,7 Grn, ma inizio a pensare che questa polvere non vada bene per il .45ACP.
E’ vero, la Mark23 ha un carrello (e relativa molla) enorme, però non riesco a spiegarmi il motivo se non che la polvere non vada. Ho provato anche dando crimpature (con il 4° dies della Lee) più decise per aumentare un po’ la forza di sbossolamento e quindi la pressione iniziale, ma il risultato non cambia. Anche la reazione della pistola in mano è nettamente diversa rispetto alle munizioni comprate, molto più morbida e controllata (il che sarebbe un bene se ricaricasse pure). Ripeto, la sensazione è che con questa polvere dovrei andare oltre i 5 Grn, oppure cambiare.
Voi che dite?
Grazie a chi vuole intervenire
P.S: Ho visto che esite già una discussione aperta su questo argomento, se i moderatori ritengono opportuno, possono cumularle insieme.