Restauro dalla A alla Z

Il laboratorio dell'artigiano Armaiolo Restauratore che spazia dal trattamento originale dei legni al ripristino delle meccaniche usurate fino ai processi di finitura protettivi ed estetici di bascule e canne.

Restauro dalla A alla Z

Messaggio da leggereda Gannicus » mer 6 mar 2013, 14:05

Buongiorno a tutti,
ho ereditato una bella doppietta a cani esterni in cal.12 con camere da 65mm e calcio inglese, di fattura belga, costruita intorno agli anni venti, l'ho portata subito a far vedere ad un'armiere abbastanza in gamba il quale mi ha rassicurato sulla tenuta delle chiusure (ad arma chiusa è solidissima e non si muove minimamente) e sulla salute delle canne in quanto non c'è un punto di camolatura, quest'armeria non effettua restauri e quindi, dato che ho una discreta manualità, ho deciso di eseguire il lavoro personalmente, con il vostro aiuto si intende, quindi vorrei sapere come procedere, partendo da zero, in modo molto semplice, senza usare prodotti particolari e di difficile reperimento. Quindi la situazione è questa: le canne giustapposte hanno perso interamente la brunitura e sono coperte da uno strato leggerissimo di ruggine che fortunatamente non ha corroso nulla, come la rimuovo? L'interno delle canne è risultato molto sporco, ma non erano residui di sparo (questa doppietta non ha sparato quasi mai) scovolo ramato e tanto olio singer sono bastati a rimuovere le impurità e riportare l'anima a specchio; le cartelle presentano delle belle incisioni di volatili, da un lato, e cani in ferma dall'altro, credo che in origine fossero bianche e lucide, ora sono sporche e nere, come posso pulirle e che prodotto devo usare? I legni invece sono color mogano, molto molto sporchi, andrebbero "sverniciati" (passatemi il termine) carteggiati e poi vorrei ridare lo stesso colore originale. Come si fa per pulire il legno e ridargli colore? Leggevo in giro di acetone, acqua ossigenata ecc...io vorrei usare qualche prodotto semplice, tipo sverniciante per legni antichi, magari lo applico 2 o 3 volte, ma è di semplice utilizzo e non richiede tempi lunghi, non sono pratico di tamponi nè di gomma lacca, ma mi piacerebbe finire i legni ad olio, come lo uso? Per le bruniture delle parti metalliche ci pensa l'armiere a cui l'ho fatta vedere, ma devo portargli i ferri già puliti e pronti per l'operazione, come li preparo? Suggerimenti?
Fatevi avanti ragazzi, accetto tutti i vostri consigli. Grazie :mrgreen:
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Re: Restauro dalla A alla Z

Messaggio da leggereda Andrea (PE) » mer 6 mar 2013, 21:32

In attesa che ti rispondano i veri esperti,ti elenco i prodotti che ho utilizzato io nel "rivitalizzare" i miei due cani esterni.
Canne: paglietta molto fine e olio WD40,poi sgrassare il tutto con trielina e passare un buon brunitore a freddo con un tampone di ovatta,effettuando passate regolari e continuative dal vivo di culatta al vivo di volata,al raggiungimento del colore desiderato bloccare il processo di brunitura con acqua e bicarbonato,asciugare bene ed oliare abbondantemente con olio "denso",io ho utilizzato il kentron. Risultato finale,soddisfacente!
Bascula: se si ha una spazzolatrice (con setola dolce) sarebbe il top....altrimenti paglietta fine e petrolio bianco, poi sidol e per finire ancora petrolio bianco.Risultato,ottimo!
Legni: sei fortunato in quanto puoi attingere direttamente sul nostro forum,e proprio in questa sezione,l'argomento è "IL RESTAURO DEL LEGNO" thread del nostro grande Bruno Biscuso.
Vorrei rammentarti che i prodotti e i procedimenti che ti ho appena consigliato,sono palliativi ad un vero e proprio restauro professionale....ci sono armi che occorre mettere mano al portafogli e basta.
Ciao

Andrea


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Re: Restauro dalla A alla Z

Messaggio da leggereda Bruno Biscuso » gio 21 mar 2013, 23:08

Gannicus ha scritto:Buongiorno a tutti,
ho ereditato una bella doppietta a cani esterni in cal.12 con camere da 65mm e calcio inglese, di fattura belga, costruita intorno agli anni venti, l'ho portata subito a far vedere ad un'armiere abbastanza in gamba il quale mi ha rassicurato sulla tenuta delle chiusure (ad arma chiusa è solidissima e non si muove minimamente) e sulla salute delle canne in quanto non c'è un punto di camolatura, quest'armeria non effettua restauri e quindi, dato che ho una discreta manualità, ho deciso di eseguire il lavoro personalmente, con il vostro aiuto si intende, quindi vorrei sapere come procedere, partendo da zero, in modo molto semplice, senza usare prodotti particolari e di difficile reperimento. Quindi la situazione è questa: le canne giustapposte hanno perso interamente la brunitura e sono coperte da uno strato leggerissimo di ruggine che fortunatamente non ha corroso nulla, come la rimuovo? L'interno delle canne è risultato molto sporco, ma non erano residui di sparo (questa doppietta non ha sparato quasi mai) scovolo ramato e tanto olio singer sono bastati a rimuovere le impurità e riportare l'anima a specchio; le cartelle presentano delle belle incisioni di volatili, da un lato, e cani in ferma dall'altro, credo che in origine fossero bianche e lucide, ora sono sporche e nere, come posso pulirle e che prodotto devo usare? I legni invece sono color mogano, molto molto sporchi, andrebbero "sverniciati" (passatemi il termine) carteggiati e poi vorrei ridare lo stesso colore originale. Come si fa per pulire il legno e ridargli colore? Leggevo in giro di acetone, acqua ossigenata ecc...io vorrei usare qualche prodotto semplice, tipo sverniciante per legni antichi, magari lo applico 2 o 3 volte, ma è di semplice utilizzo e non richiede tempi lunghi, non sono pratico di tamponi nè di gomma lacca, ma mi piacerebbe finire i legni ad olio, come lo uso? Per le bruniture delle parti metalliche ci pensa l'armiere a cui l'ho fatta vedere, ma devo portargli i ferri già puliti e pronti per l'operazione, come li preparo? Suggerimenti?
Fatevi avanti ragazzi, accetto tutti i vostri consigli. Grazie :mrgreen:

Senza avere una visione fotografica dello stato della doppietta non è possibile procedere a valutazioni, si baserebbero sul nulla.
Pertanto, se vuoi consigli utili provvediti di macchina fotografica e facci partecipi del lavoro di ripristino che si andrà a fare.
Cordialità
Bruno
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