RESTAURO BERETTA del 1931
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RESTAURO BERETTA del 1931
Presentazione di un restauro di una doppietta a cani esterni P. Beretta cal. 12 del 1931.
Un articolo è stato pubblicato sulla rivista 'Armi e Tiro', estrapolando da una documentazione fotografica più completa, alcune fasi delle lavorazioni.
Alcune foto che documentano in modo più completo il lavoro eseguito sono di seguito riportate.
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Alcune foto che documentano in modo più completo il lavoro eseguito sono di seguito riportate.
Cordialità
Bruno
"la Libertà è reale dove è possibile esprimersi senza censure, chiunque dovesse impedirla o porre limiti al pensiero altrui commette un delitto di estrema gravità. L'autoritarismo e le dittature non consentono il propagarsi delle idee e degli scritti." BBG
Bruno
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Re: RESTAURO BERETTA del 1931
Ottimo lavoro fatto da gente competente con ottimi risultati
W LA CACCIA
- Andrea (PE)
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Re: RESTAURO BERETTA del 1931
Qualche informazione sulla finitura dei legni...grazie (gomma lacca-olio-cera ecc..)
Ciao
Andrea
L' uomo più saggio non è colui che sà....ma chi sà di NON sapere.
Andrea
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- Bruno Biscuso
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Re: RESTAURO BERETTA del 1931
Una volta rimosso l'olio imbibito nel legno ed eventualmente ridato il giusto colore col mordente, a seguito di una carteggiatura fina, si inizierà a passare la lacca col tampone con evoluzioni circolari tendenti a chiudere le rigature longitudinali lasciate dalla carta vetrata.Andrea (PE) ha scritto:Qualche informazione sulla finitura dei legni...grazie (gomma lacca-olio-cera ecc..)
La lacca dovrà essere data in tempi tali da consentire l'assorbimento da parte del legno e fino a quando le porosità saranno uniformemente liscie.
A breve dovrò 'pulire' una doppietta cal. 16 col ripristino dei legni, cercherò di fotografare i passi di lavorazione per spiegare meglio come comportarsi.
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Bruno
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- Andrea (PE)
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Re: RESTAURO BERETTA del 1931
Grazie Bruno,sarebbe molto utile,ho intenzione di "ripristinare"i legni della mia cani esterni Beretta monoblocco vittoria.Bruno Biscuso ha scritto:Una volta rimosso l'olio imbibito nel legno ed eventualmente ridato il giusto colore col mordente, a seguito di una carteggiatura fina, si inizierà a passare la lacca col tampone con evoluzioni circolari tendenti a chiudere le rigature longitudinali lasciate dalla carta vetrata.Andrea (PE) ha scritto:Qualche informazione sulla finitura dei legni...grazie (gomma lacca-olio-cera ecc..)
La lacca dovrà essere data in tempi tali da consentire l'assorbimento da parte del legno e fino a quando le porosità saranno uniformemente liscie.
A breve dovrò 'pulire' una doppietta cal. 16 col ripristino dei legni, cercherò di fotografare i passi di lavorazione per spiegare meglio come comportarsi.
Ciao
Andrea
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Re: RESTAURO BERETTA del 1931
Ciao Bruno, pensavo fosse una delle mie , perfetta. Saluti Dario
Re: RESTAURO BERETTA del 1931
Ciao Bruno, complimenti per il magnifico lavoro; di quale modello si tratta? sembra una doppietta Beretta di fascia alta
- Bruno Biscuso
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Re: RESTAURO BERETTA del 1931
Sicuramente di fascia alta, equiparabile alle serie attuali SO. Tutte le parti interne delle cartelle, eccetto le molle a lamina erano 'tirate di fino' e nichelate.lapo ha scritto:Ciao Bruno, complimenti per il magnifico lavoro; di quale modello si tratta? sembra una doppietta Beretta di fascia alta
Mai visto niente del genere su armi di quell'epoca, oltre alla bascula scolpita a mano e canne con acciaio Excelsior, durissimo da lavorare senza utensili elettromeccanici. Quasi due mesi di lavoro per questo restauro.
Ecco in allegato l'articolo che Armi e Tiro a voluto pubblicare.
- Allegati
-
- Articolo_ArmiETiro_122009.pdf
- (1.14 MiB) Scaricato 290 volte
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Bruno
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Re: RESTAURO BERETTA del 1931
ciao Bruno, grazie mille della Tua risposta; personalmente non sono un grande estimatore delle doppiette a cani di questa marca (a parte qualche mod. extra) preferendo collezionare le Franchi, ma in questo caso sono rimasto a bocca aperta: un risultato del genere premia davvero ogni fatica. Ogni tanto mi capita di fare qualche terapia anti-age a doppiette che ritiro in condizioni mediocri, ma certamente un lavoro del genere e' fuori dalla mia portata dilettantistica, per esempio se trovo (come spesso accade) le teste delle viti piu' o meno brutalmente spanate non so che pesci prendere...
Salutoni
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Re: RESTAURO BERETTA del 1931
Per 'spanate' si intende che il filetto non serra più le viti. Se invece intendi che sono 'sbavate' sugli spacchi la cosa è rimediabile senza grande difficoltà. Quando vorrai inserisci delle foto che un piccolo e risolutivo consiglio ti giungerà sicuramente da questo forum.lapo ha scritto:ciao Bruno, grazie mille della Tua risposta; personalmente non sono un grande estimatore delle doppiette a cani di questa marca (a parte qualche mod. extra) preferendo collezionare le Franchi, ma in questo caso sono rimasto a bocca aperta: un risultato del genere premia davvero ogni fatica. Ogni tanto mi capita di fare qualche terapia anti-age a doppiette che ritiro in condizioni mediocri, ma certamente un lavoro del genere e' fuori dalla mia portata dilettantistica, per esempio se trovo (come spesso accade) le teste delle viti piu' o meno brutalmente spanate non so che pesci prendere...
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