da Bruno Biscuso » lun 18 giu 2012, 10:57
Ciao Bruno,
benvenuto alla nona lezione del tuo mini corso di restauro in cui
ti parlo di un tema molto interessante: il colore e la mordenzatura
del mobile.
La colorazione del legno è una pratica nota fin dall'antichità.
Coloriamo il legno per diversi motivi: per cambiare il suo colore
naturale, migliorandolo; per nascondere eventuali difetti; per
equilibrare toni di colore differenti; per imitare legni pregiati e
rari, quali l'ebano
Abitualmente, per tinteggiare un mobile, uso tinte mordenti, queste
sono miscele di coloranti organici artificiali capaci di produrre
tinte ben definite. A queste miscele vengono aggiunti prodotti che
hanno la capacità di fissare il colore sul legno in modo stabile e
duraturo.
Sono vendute in grani e si sciolgono in acqua tiepida. A queste
aggiungi un poco di ammoniaca per favorire una migliore
mordenzatura. Tingi il mobile usando un pennello e togliendo subito
l'eccesso di colore asciugando con un panno carta.
Ti consiglio di provare sempre la tinta su un pezzetto di legno per
verificare la tonalità, la diluizione infatti è sempre empirica e
solo l'occhio e l'esperienza permettono di dosare il colore in
maniera opportuna. Le tinte che uso abitualmente sono: mordente
noce, mordente mogano e mordente ebano.
Esistono altri coloranti per il legno che si sciolgono in alcool:
le aniline. Io le uso per interventi molto mirati di correzione del
colore la loro storia è interessante, la puoi leggere in questo
articolo sul mio blog...CUT
se hai domande o dubbi lasciami pure un commento sotto l'articolo
ed io ti risponderò!
Il tuo Maestro
Carlo Ferrari
Cordialità
Bruno
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