E' accaduto ad un mio amico, cacciatore con PdA da oltre 40 anni, che durante un consueto controllo in casa da parte dei C.C., visionando la rastrelliera e controllando le matricole dove tutto era a posto, vi erano anche un flobert del tipo 'rolling block' della fine '800 ed una pistola 'mazzagatti a spillo, tipo Lefaucheaux a due canne, entrambe con matricole, ma non denunciate in quanto mancanti di alcuni pezzi, percussori ed estrattore nel flobert.
Queste armi inefficienti avute dal padre, sono sempre state in casa e mai utilizzate, ed oltre 30 anni fa furono portate presso i CC per la denuncia che non fu mai redatta in quanto li dichiararono 'vecchiume' (probabilmente in occasine della sanatoria).
Ora le 'armi' sono state sequestrate ed ha ricevuto dal P.M. la convalida del sequestro.
Cosa rischia, ed in attesa della perizia di ufficio che il PM ha richiesto, può presentare delle note difensive con una perizia di parte che le riduca ad armi vecchie ed inefficienti, prima che magari un perito inesperto o troppo zelante lo faccia rinviare a giudizio.
Se potete dare un parere mi farò portavoce dei Vs. consigli.
Infine, rischia il ritiro del PdA?
Grazie
Gimmy