Rischio la pallosaggine: Ideal...

Una carrellata di Armi Fini da analizzare per poter disquisire sulla validità della Tecnica e dell'Arte.

Rischio la pallosaggine: Ideal...

Messaggio da leggereda Picus Viridis » ven 9 mar 2012, 18:50

Siccome la Ideal rappresenta una delle mie fissazioni, riapro l'argomento allegando alcune foto inusuali che ho "pescato" nella rete: avverto subito che rischierò la Vostra lapidazione per "eccessiva pallosaggine", ma le sinuose curve che si intravvedono nella foto di gruppo stuzzicano il mio palato fin nel più profondo dell'anima...
Nella medesima foto di gruppo sono ammirabili 4 tipi distinti di "variazioni sul tema chiusura"...
A vous, mes amis... :mrgreen: ;)
Allegati
Ideal 4 locks.jpg
DSC01197.jpg
DSC01195.jpg
Iterum rudit Leo...
Avatar utente
Picus Viridis
Fondatore Club
 
Messaggi: 207
Iscritto il: mer 11 gen 2012, 18:18
Località: Regio V Picenum
età: 46
prov.: AP

Re: Rischio la pallosaggine: Ideal...

Messaggio da leggereda Picus Viridis » ven 9 mar 2012, 18:55

...in queste altre immagini si può ammirare il singolare ed inusuale sistema di apertura; nelle altre immagini il cuore stesso della "francesina" Belle Epoque...
Per i miei gusti, una delle armi da caccia più intriganti !! ;)
Allegati
Int.jpg
DSC01207.jpg
DSC01206.jpg
DSC01205.jpg
DSC01204.jpg
DSC01203.jpg
DSC01198.jpg
Iterum rudit Leo...
Avatar utente
Picus Viridis
Fondatore Club
 
Messaggi: 207
Iscritto il: mer 11 gen 2012, 18:18
Località: Regio V Picenum
età: 46
prov.: AP

Re: Rischio la pallosaggine: Ideal...

Messaggio da leggereda Gaetano2007 » ven 9 mar 2012, 19:13

Picus belle foto specie quella che fa riflettere sulle chiusure .... scommetto che la chiusura piu semplice la prima appartiene ad un fucile dei nostri giorni le complicazioni appartengono alle epoche ...... passate e forse per questo apprezziamo maggiormente le epoche passate... Devo andare a prendere il libro sull'ideal peccato che sia scritto in francese per chi fosse interessato al libro LE FUSIL de CHASSE "IDEAL. per approfondire....
Ciao Gaetano
Allegati
libro.jpg
libro
libro.jpg (16.09 KiB) Array
Gaetano2007
 
Messaggi: 197
Iscritto il: lun 9 gen 2012, 14:15
Località: ai piedi dell'etna
età: 47
prov.: ct

Re: Rischio la pallosaggine: Ideal...

Messaggio da leggereda Bruno Biscuso » ven 9 mar 2012, 20:51

Bravo Picus,
altro che 'pallosaggine Ideal', continua così.
Ora i commenti..., e la datazione dei modelli.
Cordialità
Bruno
"la Libertà è reale dove è possibile esprimersi senza censure, chiunque dovesse impedirla o porre limiti al pensiero altrui commette un delitto di estrema gravità. L'autoritarismo e le dittature non consentono il propagarsi delle idee e degli scritti." BBG
Avatar utente
Bruno Biscuso
Moderatore
 
Messaggi: 2354
Iscritto il: sab 14 gen 2012, 22:47
Località: SALENTO - Terra del Sole e degli Ulivi N. 40°23' E. 018° 18'
età: 64
prov.: LE

Re: Rischio la pallosaggine: Ideal...

Messaggio da leggereda Ettore Sabbadini » ven 9 mar 2012, 21:04

Picus Viridis ha scritto:Siccome la Ideal rappresenta una delle mie fissazioni, riapro l'argomento allegando alcune foto inusuali che ho "pescato" nella rete: avverto subito che rischierò la Vostra lapidazione per "eccessiva pallosaggine", ma le sinuose curve che si intravvedono nella foto di gruppo stuzzicano il mio palato fin nel più profondo dell'anima...
Nella medesima foto di gruppo sono ammirabili 4 tipi distinti di "variazioni sul tema chiusura"...
A vous, mes amis... :mrgreen: ;)



Bellissimo Picus!!! ora vorrei chiederti: i sistemi di chiusura che evidenzi sono dettati da:
1_esigenza oggettiva di sopperire a consistenti lavorazioni interne di cartelle/bascula per ospitare i sistemi di scatto con conseguente alleggerimento dell'arma nella parte che riceve la "botta"
2_ esigenza nata dall'adozione di cartucce più "potenti"
3_ creatività pura con scarso legame ai punti 1 e 2

Grazie per la cortesia e pazienza. Ciao Ettore
Ettore Sabbadini
 
Messaggi: 160
Iscritto il: mar 10 gen 2012, 9:09
età: 57
prov.: MN

Re: Rischio la pallosaggine: Ideal...

Messaggio da leggereda peuxxxx » ven 9 mar 2012, 21:29

Chi è senza Ideal, scagli la prima pietra. La mia è già pronta.
Gaetano, come osi avere anche tu quel testino?
peuxxxx
 

Re: Rischio la pallosaggine: Ideal...

Messaggio da leggereda Gaetano2007 » ven 9 mar 2012, 22:32

Peuceta... ma io ho solo il libro..... mica il fucile.... anche se con le sue dolci curve penso che satrebbe in buona compagnia con le romagnole dei desideri....
Gaetano2007
 
Messaggi: 197
Iscritto il: lun 9 gen 2012, 14:15
Località: ai piedi dell'etna
età: 47
prov.: ct

Re: Rischio la pallosaggine: Ideal...

Messaggio da leggereda Emilio » ven 9 mar 2012, 22:34

Belle !!, francamente ne avevo sentito parlare ma non avevo mai approfondito l'argomento. Una curiosità la vitina, che suppongo funga da fermo delle due sorelle più grandi, che si intravede nei tre esemplari partendo dal secondo verso destra è un miglioramento costruttivo venuto in epoca successiva rispetto al primo modello a sinistra della foto ovvero le tre sono più anziane e la mancanza è motivo di risparmio dei tempi nostri, oppure è significativo, a parità di anzianità, di modelli di qualità superiore ?

Saluti Emilio
Emilio
 
Messaggi: 13
Iscritto il: ven 10 feb 2012, 21:45
età: 49
prov.: AT

Re: Rischio la pallosaggine: Ideal...

Messaggio da leggereda JK6 » ven 9 mar 2012, 23:45

Picus Viridis ha scritto:...in queste altre immagini si può ammirare il singolare ed inusuale sistema di apertura; nelle altre immagini il cuore stesso della "francesina" Belle Epoque...
Per i miei gusti, una delle armi da caccia più intriganti !! ;)


Picus ,che bellissime immagini hai postato!
da sinistra a destra: chiusura duplice ai ramponi; chiusura a testa di bambola piccola; idem di dimensioni molto generose; chiusura triplice!
Ma la chicca che più mi ha colpito è nella foto n.5, si vede chiaramente che la volata è a tromboncino su entrambe le canne. O è un'arma da skeet (difficile)oppure è una "becassière" (molto più probabile!).
Pippo
JK6
 
Messaggi: 205
Iscritto il: ven 6 gen 2012, 2:45
Località: Lombardia
età: 60

Re: Rischio la pallosaggine: Ideal...

Messaggio da leggereda Picus Viridis » ven 9 mar 2012, 23:47

Nell'altro thread "Ideal" il nostro amico Peu ci spiegava come sembrerebbe possibile acquisire una di queste armi nelle ex-colonie francofone del NordAfrica senza essere vampirizzati nel prezzo: purtroppo ciò è reso praticamente irrealizzibile dalle leggi in materia di circolazione extracomunitaria di armi.
In rete ho scovato questa immagine che ritrae una "Ideal" le cui linee sembrano create per accontentare qualche utilizzatore "d'oltremare" delle epoche d'oro coloniali francesi... potrei anche sbagliarmi, ma il fiuto mi dice che sia stata prodotta per qualche cliente residente nelle ex-colonie
Comunque, anche in questo caso, arma singolarissima (dimenticavo: nel vetusto cal.16)...
Allegati
ideal_manufrance_cal_16_70[1].jpg
Iterum rudit Leo...
Avatar utente
Picus Viridis
Fondatore Club
 
Messaggi: 207
Iscritto il: mer 11 gen 2012, 18:18
Località: Regio V Picenum
età: 46
prov.: AP

Re: Rischio la pallosaggine: Ideal...

Messaggio da leggereda Picus Viridis » ven 9 mar 2012, 23:53

JK6 ha scritto:
Picus Viridis ha scritto:...in queste altre immagini si può ammirare il singolare ed inusuale sistema di apertura; nelle altre immagini il cuore stesso della "francesina" Belle Epoque...
Per i miei gusti, una delle armi da caccia più intriganti !! ;)


Picus ,che bellissime immagini hai postato!
da sinistra a destra: chiusura duplice ai ramponi; chiusura a testa di bambola piccola; idem di dimensioni molto generose; chiusura triplice!
Ma la chicca che più mi ha colpito è nella foto n.5, si vede chiaramente che la volata è a tromboncino su entrambe le canne. O è un'arma da skeet (difficile)oppure è una "becassière" (molto più probabile!).


aahhh... mon Ami... la Mordorée... quelle réve...
Iterum rudit Leo...
Avatar utente
Picus Viridis
Fondatore Club
 
Messaggi: 207
Iscritto il: mer 11 gen 2012, 18:18
Località: Regio V Picenum
età: 46
prov.: AP

Re: Rischio la pallosaggine: Ideal...

Messaggio da leggereda peuxxxx » sab 10 mar 2012, 10:09

Picus Viridis ha scritto:Nell'altro thread "Ideal" il nostro amico Peu ci spiegava come sembrerebbe possibile acquisire una di queste armi nelle ex-colonie francofone del NordAfrica senza essere vampirizzati nel prezzo: purtroppo ciò è reso praticamente irrealizzibile dalle leggi in materia di circolazione extracomunitaria di armi.
In rete ho scovato questa immagine che ritrae una "Ideal" le cui linee sembrano create per accontentare qualche utilizzatore "d'oltremare" delle epoche d'oro coloniali francesi... potrei anche sbagliarmi, ma il fiuto mi dice che sia stata prodotta per qualche cliente residente nelle ex-colonie
Comunque, anche in questo caso, arma singolarissima (dimenticavo: nel vetusto cal.16)...

L’acquisto d’una o più armi da nazione extracomunitaria è, sulla carta, non impossibile; nella realtà vissuta, esso si rivela una via crucis. Semplicemente perché la burocrazia, la scansocrazia, la ghiribizzocrazia, la ducettocrazia ed altre zie erinni la rendono tale. Anni addietro un amico importò un paio d’inglesine storiche acquistate a Londra; le rivide in un ufficio, incredibilmente accantonate e maneggiate come fossero zappe; inoltre, tanto perchè fosse chiaro che quei galantuomini erano 'al servizio' del cittadino, fu trattato come un poco di buono. A risolvere la stomachevole questione fu il suocero, facendo presente che non c’era alcunchè da eccepire, che si trattava d’oggetti dal valore storico-culturale, prospettando sviluppi ben poco auspicabili anche in sede giudiziaria. Su cosa sarebbe fondato il nostro Belpaese, secondo la Costituzione…?
Il cal. 16 è fra le peculiarità delle realizzazioni dell’epoca, esattamente come il fregio sul principe gallese. Le silhouettes delle Ideal sono incontrovertibilmente “filanti”, per dirla con un aggettivo abusato ed improprio, da qualsiasi punto di vista si desideri esaminarle. Non credo sia eresia affermare che le Darne e le Ideal sono best guns, quantomeno sul piano meramente estetico. Esse sono un esempio di come l’archetipo anglosassone non sia assoluto, di quanto si possa concepire forme alternative ed intriganti, progettando senza condizionamenti, ripartendo da zero. Per progettare partendo da zero, però, bisogna avere un sottotetto veramente idoneo, capace, non pigro. Ad esempio: le molle a balestra sono sì, una raffinatezza, non una conditio sine qua non. Se l’evoluzione e la funzionalità e l’occhio esigono valide proposizioni alternative, ben vengano le molle a spirale ed i monobloc; purchè ispirate a finalità migliorative, non per bieco introito purchèssia, come nelle anonime produzioni industriali. Sarà il caso di rammentare che le due doppiette furono partorite non meno d'un secolo fa, quando, verosimilmente, le molle a spirale erano poco diffuse. Dulcis in fundo, le francesine dei nostri sogni sono, altresì, fra i pochi esempi di felice e duraturo matrimonio fra forma e funzione (che vor ddì ..?).
Hasta la vista.
peuxxxx
 

Re: Rischio la pallosaggine: Ideal...

Messaggio da leggereda Picus Viridis » sab 10 mar 2012, 11:26

Ettore Sabbadini ha scritto:
Picus Viridis ha scritto:Siccome la Ideal rappresenta una delle mie fissazioni, riapro l'argomento allegando alcune foto inusuali che ho "pescato" nella rete: avverto subito che rischierò la Vostra lapidazione per "eccessiva pallosaggine", ma le sinuose curve che si intravvedono nella foto di gruppo stuzzicano il mio palato fin nel più profondo dell'anima...
Nella medesima foto di gruppo sono ammirabili 4 tipi distinti di "variazioni sul tema chiusura"...
A vous, mes amis... :mrgreen: ;)



Bellissimo Picus!!! ora vorrei chiederti: i sistemi di chiusura che evidenzi sono dettati da:
1_esigenza oggettiva di sopperire a consistenti lavorazioni interne di cartelle/bascula per ospitare i sistemi di scatto con conseguente alleggerimento dell'arma nella parte che riceve la "botta"
2_ esigenza nata dall'adozione di cartucce più "potenti"
3_ creatività pura con scarso legame ai punti 1 e 2

Grazie per la cortesia e pazienza. Ciao Ettore



...penso che il buon Pippo abbia già completamente soddisfatto i Tuoi quesiti.
Io, che sono moooolto meno preparato di lui nel settore, mi permetto di aggiungere che, probabilmente, il motivo sia da addursi ad una sommatoria di tutti e 3 i Tuoi quesiti... Comunque ricordiamoci sempre che "la France" e "la Grandeur" indirizzavano subliminalmente i produttori d'oltralpe di qualsiasi manufatto (ricordiamoci ad esempio la "2 Cavalli" oppure le fogge delle Renault anni 50) a renderlo singolare ed atipico rispetto al resto del globo (soprattutto nei confronti della parte di globo oltremanica)...
Iterum rudit Leo...
Avatar utente
Picus Viridis
Fondatore Club
 
Messaggi: 207
Iscritto il: mer 11 gen 2012, 18:18
Località: Regio V Picenum
età: 46
prov.: AP

Re: Rischio la pallosaggine: Ideal...

Messaggio da leggereda Picus Viridis » sab 10 mar 2012, 11:28

Gaetano2007 ha scritto:Picus belle foto specie quella che fa riflettere sulle chiusure .... scommetto che la chiusura piu semplice la prima appartiene ad un fucile dei nostri giorni le complicazioni appartengono alle epoche ...... passate e forse per questo apprezziamo maggiormente le epoche passate... Devo andare a prendere il libro sull'ideal peccato che sia scritto in francese per chi fosse interessato al libro LE FUSIL de CHASSE "IDEAL. per approfondire....
Ciao Gaetano


Ottimo e particolareggiato... ho dovuto rispolverare il mio francese giurassico scolastico... :mrgreen:
Iterum rudit Leo...
Avatar utente
Picus Viridis
Fondatore Club
 
Messaggi: 207
Iscritto il: mer 11 gen 2012, 18:18
Località: Regio V Picenum
età: 46
prov.: AP

Re: Rischio la pallosaggine: Ideal...

Messaggio da leggereda Picus Viridis » sab 10 mar 2012, 11:30

Emilio ha scritto:Belle !!, francamente ne avevo sentito parlare ma non avevo mai approfondito l'argomento. Una curiosità la vitina, che suppongo funga da fermo delle due sorelle più grandi, che si intravede nei tre esemplari partendo dal secondo verso destra è un miglioramento costruttivo venuto in epoca successiva rispetto al primo modello a sinistra della foto ovvero le tre sono più anziane e la mancanza è motivo di risparmio dei tempi nostri, oppure è significativo, a parità di anzianità, di modelli di qualità superiore ?

Saluti Emilio


Senza dubbio i 3 modelli sono più "stagionati" del quarto: comunque penserei anch'io ad una modifica di epoche successive per i motivi che Tu hai dedotto...
Iterum rudit Leo...
Avatar utente
Picus Viridis
Fondatore Club
 
Messaggi: 207
Iscritto il: mer 11 gen 2012, 18:18
Località: Regio V Picenum
età: 46
prov.: AP

Re: Rischio la pallosaggine: Ideal...

Messaggio da leggereda Picus Viridis » sab 10 mar 2012, 11:35

peuceta ha scritto: ... Le silhouettes delle Ideal sono incontrovertibilmente “filanti”, per dirla con un aggettivo abusato ed improprio, da qualsiasi punto di vista si desideri esaminarle. Non credo sia eresia affermare che le Darne e le Ideal sono best guns, quantomeno sul piano meramente estetico. Esse sono un esempio di come l’archetipo anglosassone non sia assoluto, di quanto si possa concepire forme alternative ed intriganti, progettando senza condizionamenti, ripartendo da zero. ...


Parere del tutto personale e quindi opinabilissimo: le 2 pulzelle (perlomeno dal punto di vista dello "sconvolgimento" dei canoni estetici - ora come allora - imperanti) SONO "Best Guns" !!!
Iterum rudit Leo...
Avatar utente
Picus Viridis
Fondatore Club
 
Messaggi: 207
Iscritto il: mer 11 gen 2012, 18:18
Località: Regio V Picenum
età: 46
prov.: AP

Re: Rischio la pallosaggine: Ideal...

Messaggio da leggereda peuxxxx » dom 11 mar 2012, 8:20

Dirò di più. Non vorrei che all’analisi dei fissatielli come me sfuggisse un aspetto importante della Ideal: il minor numero di parti e l’intrinseco fascino delle stesse (ancora, forma – funzione).
In tema di molle non a balestra e di forma azzeccata, possibile concependo altrimenti le funzioni, non va trascurato il caso della Dickson. Suscito forse orrore, vedendo qualcosa in comune fra la Ideal e la “Round action”? Quando un altro io propose altr’’’ove questo tema, tanto per cambiare fu quasi aggredito…
Trovo azzeccatissimi i menzionati esempi della Citroen ‘Deux chevaux’ (progetto della carrozzeria partorita da un certo Le Corbusier*…) e della Renault 4. Non li avevo citati per non beccarmi altri oggetti fra le scapole. Aggiungo in coda la Citroen DS. Se solo gli oltralpisti non fossero tanto sussiegosi, spocchiosi, chauvinistes!
(*quello della chiesa di Notre Dame du Haut, altro che Gaudì: differenze culturali abissali!
peuxxxx
 

Re: Rischio la pallosaggine: Ideal...

Messaggio da leggereda Picus Viridis » lun 12 mar 2012, 19:01

peuceta ha scritto:Dirò di più. Non vorrei che all’analisi dei fissatielli come me sfuggisse un aspetto importante della Ideal: il minor numero di parti e l’intrinseco fascino delle stesse (ancora, forma – funzione).
In tema di molle non a balestra e di forma azzeccata, possibile concependo altrimenti le funzioni, non va trascurato il caso della Dickson. Suscito forse orrore, vedendo qualcosa in comune fra la Ideal e la “Round action”? Quando un altro io propose altr’’’ove questo tema, tanto per cambiare fu quasi aggredito…
Trovo azzeccatissimi i menzionati esempi della Citroen ‘Deux chevaux’ (progetto della carrozzeria partorita da un certo Le Corbusier*…) e della Renault 4. Non li avevo citati per non beccarmi altri oggetti fra le scapole. Aggiungo in coda la Citroen DS. Se solo gli oltralpisti non fossero tanto sussiegosi, spocchiosi, chauvinistes!
(*quello della chiesa di Notre Dame du Haut, altro che Gaudì: differenze culturali abissali!



Aaahhhh... il minor numero di parti... la bellezza della semplicità...
Musica per i miei poveri padiglioni auricolari !!
Perché il fascino non dovrebbe abitare nei manufatti funzionalmente semplici??
Chi mai l'ha detto??
E comunque, anche per il mio modestissimo parere la Ideal ha più di qualcosa in comune con la Nobile Highlander: non solo le sinuose curve, ma anche le semplicità dei meccanismi ed altro...
Non sono ferrato quanto il Peu nell'architettura e scultura del XIX e XX siecle, però mi ha fatto tornare in mente la “Notre Dame du Haut” del designer franco-svizzero... reminiscenze dei tempi giovanili... grazie!!
Iterum rudit Leo...
Avatar utente
Picus Viridis
Fondatore Club
 
Messaggi: 207
Iscritto il: mer 11 gen 2012, 18:18
Località: Regio V Picenum
età: 46
prov.: AP

Re: Rischio la pallosaggine: Ideal...

Messaggio da leggereda Gaetano2007 » lun 12 mar 2012, 21:24

Un mio amico ha una doppietta ideal in cal 16, gli ho spedito delle foto delle quattro doppiette aperte, e lui prontamente mi ha spedito le foto della sua chiusura e pure la foto dei ramponi visti di profilo. Guardando il fucile con le chiusure aperte e poi chiuso ho notato che nella testa di bambola intervengono due levette che escono dalla bascula e vanno in contrasto con la testa di bambola.
Allegati
foto 3.JPG
foto 4.JPG
foto 2.JPG
Gaetano2007
 
Messaggi: 197
Iscritto il: lun 9 gen 2012, 14:15
Località: ai piedi dell'etna
età: 47
prov.: ct

Re: Rischio la pallosaggine: Ideal...

Messaggio da leggereda Andrea (PE) » lun 12 mar 2012, 22:06

Accipicchia! in calibro 16 deve essere proprio una "meringata"....io sono per il made in italy, ma devo dire che queste ideal hanno un certo charme.
Ciao

Andrea


L' uomo più saggio non è colui che sà....ma chi sà di NON sapere.
Avatar utente
Andrea (PE)
Moderatore
 
Messaggi: 634
Iscritto il: dom 8 gen 2012, 19:03
Località: Pescara
età: 40

Re: Rischio la pallosaggine: Ideal...

Messaggio da leggereda Bruno Biscuso » lun 12 mar 2012, 22:48

Io che non amo i calibri 'normali' mi innamorerei pazzamente di una 'venti'. :mrgreen:
Cordialità
Bruno
"la Libertà è reale dove è possibile esprimersi senza censure, chiunque dovesse impedirla o porre limiti al pensiero altrui commette un delitto di estrema gravità. L'autoritarismo e le dittature non consentono il propagarsi delle idee e degli scritti." BBG
Avatar utente
Bruno Biscuso
Moderatore
 
Messaggi: 2354
Iscritto il: sab 14 gen 2012, 22:47
Località: SALENTO - Terra del Sole e degli Ulivi N. 40°23' E. 018° 18'
età: 64
prov.: LE

Re: Rischio la pallosaggine: Ideal...

Messaggio da leggereda peuxxxx » mar 13 mar 2012, 16:03

Gaetano2007 ha scritto:Guardando il fucile con le chiusure aperte e poi chiuso ho notato che nella testa di bambola intervengono due levette che escono dalla bascula e vanno in contrasto con la testa di bambola.

Ho il forte sospetto che quelle due levette a pinzare la testa di bambola siano una varrialata, della serie "nessuno è perfetto".
peuxxxx
 

Re: Rischio la pallosaggine: Ideal...

Messaggio da leggereda peuxxxx » mer 14 mar 2012, 13:10

Picus Viridis ha scritto:Non sono ferrato quanto il Peu nell'architettura e scultura del XIX e XX siecle, però mi ha fatto tornare in mente la “Notre Dame du Haut” del designer franco-svizzero... reminiscenze dei tempi giovanili... grazie!!

Ideal permettendo, essendo le opere architettoniche da fruire anche visivamente così come le doppiette, mi piacerebbe sapere: quale parallelo convergente accosteresti a Le Corbusier e quale al Gaudì.
peuxxxx
 

Re: Rischio la pallosaggine: Ideal...

Messaggio da leggereda Picus Viridis » ven 16 mar 2012, 9:59

peuceta ha scritto:
Picus Viridis ha scritto:Non sono ferrato quanto il Peu nell'architettura e scultura del XIX e XX siecle, però mi ha fatto tornare in mente la “Notre Dame du Haut” del designer franco-svizzero... reminiscenze dei tempi giovanili... grazie!!

Ideal permettendo, essendo le opere architettoniche da fruire anche visivamente così come le doppiette, mi piacerebbe sapere: quale parallelo convergente accosteresti a Le Corbusier e quale al Gaudì.


...mi scuso per il ritardo nella risposta e provo ad effettuare i miei "blasfemi" accostamenti, dettati più da assonanze geografiche che da conoscenza della materia: all'architetto catalano accosterei una Eibarres, per esempio una A.y A. (magari la n°2) oppure una Ugartechea...
Al genio franco/svizzero... ca va sans dire... ovviamente una Darne (magari HC in cal.16?? :twisted: :twisted: ), oppure la tanto menzionata Ideal... ma anche la Robust, pensandoci bene.
Chiedo perdono anticipatamente se fossi risultato troppo "blasfemo", come premesso...
Iterum rudit Leo...
Avatar utente
Picus Viridis
Fondatore Club
 
Messaggi: 207
Iscritto il: mer 11 gen 2012, 18:18
Località: Regio V Picenum
età: 46
prov.: AP

Re: Rischio la pallosaggine: Ideal...

Messaggio da leggereda Picus Viridis » ven 16 mar 2012, 11:30

peuceta ha scritto:Dirò di più. Non vorrei che all’analisi dei fissatielli come me sfuggisse un aspetto importante della Ideal: il minor numero di parti e l’intrinseco fascino delle stesse (ancora, forma – funzione).
In tema di molle non a balestra e di forma azzeccata, possibile concependo altrimenti le funzioni, non va trascurato il caso della Dickson. Suscito forse orrore, vedendo qualcosa in comune fra la Ideal e la “Round action”? Quando un altro io propose altr’’’ove questo tema, tanto per cambiare fu quasi aggredito…
Trovo azzeccatissimi i menzionati esempi della Citroen ‘Deux chevaux’ (progetto della carrozzeria partorita da un certo Le Corbusier*…) e della Renault 4. Non li avevo citati per non beccarmi altri oggetti fra le scapole. Aggiungo in coda la Citroen DS. Se solo gli oltralpisti non fossero tanto sussiegosi, spocchiosi, chauvinistes!
(*quello della chiesa di Notre Dame du Haut, altro che Gaudì: differenze culturali abissali!


Continuo ad imperversare, purtroppo l'argomento mi ingolosisce vieppiù... mi si perdoneranno (misi???) queste divagazioni sul tema, spero...
La tanto vituperata "rete", se ben utilizzata, si rivela una preziosa miniera di informazioni.
Per cui, per riallacciarmi al dialogo intrecciato col Peu, ho trovato queste immagini dei progetti immaginati e messi su foglio nei '30 dal Le Corbusier: la "Voiture Minimum" od ancora meglio "Le Corbucar"...
Vi si possono facilmente immaginare e ricalcare mentalmente le immagini della poco successiva "Deux Chevaux"...
Spero di non subire la fucilazione immediata per le divagazioni...
ma delle cariche per la Tecna o del sondaggio sul Crio o sul Vinci sono già strapieni molti altri forumSS, per cui...
Allegati
corbs_cars_02.jpg
corb.jpg
corb.jpg (11.59 KiB) Array
acorbus1.jpg
acorbus1.jpg (5.47 KiB) Array
Corbu_car4.jpg
Iterum rudit Leo...
Avatar utente
Picus Viridis
Fondatore Club
 
Messaggi: 207
Iscritto il: mer 11 gen 2012, 18:18
Località: Regio V Picenum
età: 46
prov.: AP

Re: Rischio la pallosaggine: Ideal...

Messaggio da leggereda peuxxxx » ven 16 mar 2012, 12:03

A volte la ricerca della sintesi si rivela criptazione bell’e buona. Mea culpa e provo a spiegarmi meglio.
Le costruzioni del Gaudì e di Le Corbusier hanno una funzione ma anche una forma. Stessa sorte capita alle convergenti parallele. La mia domanda birichina mirava a scovare il nesso fra l’aspetto esteriore delle opere dei menzionati architetti e quello delle doppiette più ambìte.
Non a caso proponevo linguaggi formali tanto sfacciatamente dissimili, antitetici. Se il primo esprime l’apoteosi del baroccococò più ridondante e stucchevole, il secondo si distingue (è inconfondibile!) per essenzialità e massimo raziocinio, assumendo a simbolo del suo pensiero quel Modulor direttamente derivante dalla sezione aurea, per gli amici simmetria dinamica, tanto cara ai Greci. Neanche la “Deux chevaux” si sottrae ai rigorosi criteri progettuali del fu franco francese. Tanto per la cronaca, Le Corbusier passa per architetto, sebbene fosse titolare solo del diploma dell’Istituto d’arte (con tanti auguri di crescere a quel taaale che, dall’alto del suo micropulpito di pezza, guardava più ai titoli accademici che alla sostanza…).
Alle opere di chi dei due, dunque, accosteremmo una iperdecorata H&H, una Darne di Bruchet, la Picassò di Libero Ferraglio, un Cosmi Cosmic super extra, etc., etc., etc. ?
Antoni Gaudì -1.jpg
Antoni Gaudì -1.jpg (35.35 KiB) Array
Antoni Gaudì -2.jpg
Notre Dame du Haut-1.jpg
Notre Dame du Haut-2.jpg
Le Modulor.jpg
Le Modulor.jpg (20.2 KiB) Array
peuxxxx
 

Re: Rischio la pallosaggine: Ideal...

Messaggio da leggereda peuxxxx » dom 18 mar 2012, 9:14

Ho capito, mi rispondo.
L’architettura del Gaudì è da visioni causate da streppa, un dar di stomaco osannato in mezzo mondo (da chi?), da Alice nel Paese degli stoccafessi, un delirante tourbillon di sinuosità gommose e coloracci sdolcinati, del genere “quando il troppo è proprio troppo”.
Le proposte di Le Corbusier captano lo sguardo per trasmettere al sottotetto gli effetti rasserenanti d’ampie superfici e di ritmi lineari, quieti; sottilmente, giocano collo spazio tridimensionale. La componente decorativa è individuabile nelle feritoie disposte sui muri dall’ampio respiro, puntualmente bianchi. Quello della sua Notre Dame (tanto diversa dai precedenti, frusti archetipi) è un superbo esempio di costruzione razionalissima, un caloroso abbraccio fra forma e funzione, possibile solo applicando felicemente quella sezione aurea a braccetto col teorema di Pitagora. I muri colle feritoie, dicevo: richiamano, che strano!, i dipinti di Piet Mondrian, dai critici eletto ‘padre dell’astrattismo’, anch’essi fondati sull’esattezza della sezione aurea. Infatti, le finestre a feritoia costituiscon elementi che de-co-ra-no giocando razionalmente collo spazio dato dei muri, suonano la stessa armonia del resto, concorrono a definire il tutto. Si può forse asserire altrettanto col Gaudì? Già negli anni Venti, il fu franco francese realizzò costruzioni che ancora mettono in fila le attuali orecchiature.
Fu più o meno in quegli anni (1920-30), che Régis Darne raccolse consensi colle sue singolari doppiette tutte funzione e forma. Ma che forma, superlativa anche senza essere “arricchita” con ori e pietre preziose e scarabocchi rinascimentali, magari pure a rilievo, e chiavi a trina, anzi! In subordine, la Ideal.
Tutte le armi straincise e niellate e traforate Frejus e profumate “Papònn la nuit” e ricche di toni cromatici e chi-più-ne-ha-più-ne-metta-ma-poi-se-le-tenga, sono concettualmente Gaudì.enti.
E’ preferibile una natura quieta ed accogliente, come un bel prato soleggiato, od un mare in burrasca? Dominatori o dominati, quiete o stress? Non sapevi forse, emerito rompiscatole Peuceta, che il segreto, il quid del buon gusto, risiede nella semplicità?
peuxxxx
 

Re: Rischio la pallosaggine: Ideal...

Messaggio da leggereda Ettore Sabbadini » lun 19 mar 2012, 20:40

chiaro e senza appello! ciao Ettore
Ettore Sabbadini
 
Messaggi: 160
Iscritto il: mar 10 gen 2012, 9:09
età: 57
prov.: MN

Re: Rischio la pallosaggine: Ideal...

Messaggio da leggereda Gaetano2007 » dom 29 apr 2012, 19:49

Riguardando questi ideal.... colgo attorno alle loro rotondità.... le rotondità dei balconi della casa di Gaudi oltre ad altre rotondità ......
Gaetano2007
 
Messaggi: 197
Iscritto il: lun 9 gen 2012, 14:15
Località: ai piedi dell'etna
età: 47
prov.: ct

Re: Rischio la pallosaggine: Ideal...

Messaggio da leggereda Gaetano2007 » mar 1 mag 2012, 14:07

Che le rotondità di Gaudi sono per colpirci.... mentre quelle dell'ideal sono per funzionalità?
Gaetano2007
 
Messaggi: 197
Iscritto il: lun 9 gen 2012, 14:15
Località: ai piedi dell'etna
età: 47
prov.: ct

Prossimo

Torna a “%s” I Fucili da Sogno...



Chi c’è in linea

Array