Munizioni di caricamento domestico in prima denuncia

In questa Sezione verranno trattati argomenti inerenti la legislazione in materia di armi ed esplosivi e qualche 'consiglio prudenziale' per poter dormire più tranquilli.

Munizioni di caricamento domestico in prima denuncia

Messaggio da leggereda mario pinna » gio 12 set 2019, 18:42

Non si finisce mai di imparare, così si dice, ma pare che il burocrate non voglia farlo. Ho letto da qualche parte che il primo acquisto di munizioni deve essere fatto in armeria e denunciate con dichiarazione del venditore allegata, perché la legge parla di ricaricamento domestico e quindi questa attività interverrebbe solo in un secondo momento per integrare il consumo. Falso! Iniziamo col precisare che non esiste nessuna legge che disciplina il confezionamento domestico delle cartucce e gli unici accenni sono riferiti a limiti, detenzione e custodia. La legge 509/93 si riferisce esclusivamente alle munizioni civili destinate al commercio e non accenna in nessun modo al fai da te. Una circolare ministeriale nel rispondere al quesito di un burocrate dice chiaramente che la legge non autorizza e non vieta tale attività e noi sapiamo che ciò che la legge non vieta è lecito. Basti pensare ad una contraddizione: Tutti compriamo bossoli nuovi sia per liscia che per rigata ed ora come la mettiamo? Seguendo certi ragionamenti non si potrebbero ricaricare in casa, perché essendo nuovi non sono mai stati caricati......
Allora veniamo al dunque, io nuovo di porto d'arma acquisto arma e polvere per ricarica ed ho 72 ore di tempo per denunciare il possesso. Premesso che la denuncia non è un richiesta di autorizzazione come molti credono ma un avviso all'autorità competente che detengo tale materiale. L'acquisto della polvere è giustificato dall'armeria e lo scontrino allegato indica data e ora dell'operazione ed in questo arco di tempo decido di confezionare un quantitativo nei limiti consentiti di cartucce a palla, per le quali vige obbligo di denuncia anche per un solo esemplare, quindi, nell'avviso al Commissariato di PS o in mancanza al Comando Stazione carabinieri, indicherò l'arma, la polvere e le cartucce di caricamento domestico e detti Uffici hanno l'obbligo di prenderne atto perché nulla lo vieta.
Vi dirò di più, ho denunciato cartucce a palla senza polvere in detenzione. Alla richiesta da parte della Questura sulla provenienza del propellente risposi: "Dalle mille cartucce a pallini per le quali non vige obbligo di comunicazione".
N.B.: Naturalmente non bisogna mai superare i limiti del materiale dichiarato, con la scusa di consumarlo entro le 72 ore, in caso di controllo sarebbe difficile dimostrarlo, cosa diversa il primo acquisto perché e certificato.

Cordiali saluti
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mario pinna
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Re: Munizioni di caricamento domestico in prima denuncia

Messaggio da leggereda piero » ven 13 set 2019, 7:37

Caro Mario, come hai giustamente scritto: "non si finisce mai d'imparare", purtroppo viviamo in una giungla tanto intricata da non riuscirne a venire a capo.
Con Affetto
piero
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