mario pinna ha scritto:Ciao Piero, ho usato bossolo Fiocchi h.70, tipo 5, SUR 616, polvere Tecna g. 2,05, Borraproiettile SG da 32,5 g e chiusa a 58 mm.
La V1 è stata di 440 m/s, più che sufficiente ed in massima sicurezza.
Sulla sinistra le .270 Win. caricate con 47,06 gr di PEFL 18 su palla da 130 gr, innesco magnum.
Cordiali saluti m.p.
mario pinna ha scritto:Ciao B., la bobina è la stessa in acciaio che uso uso per orlare la stellare, risvolto sottile ed interno piano per spingere l'ogiva che risulta perfettamente sotto il bordo.
Cordiali saluti.
"Premessa La correttezza della dose Hai verificato che la bilancia sia ok e che non sia starata
B"
Colgo l'occasione per questa Tua risposta in altra zona, dove spesso si tira a indovinare in assenza di armaiolo competente, naturalmente non è rivolto a Te. Io conosco il problema ma non lo dico perché: Primo non ti considerano se non hai il nome colorato, secondo, avevo allegato i link di questo forum a qualche quesito ma mi è stato chiesto gentilmente di evitare. Io scrivo qua e qua leggeranno le risposte qualora ne facciano richiesta. Questo forum è dal 2012 che tratta in soprattutto tecnica e fornisce soluzioni ad ogni problema su armi lunghe e corte.
Io conosco il problema ma non lo dico
mario pinna ha scritto:Ciao Bruno, i "saperi" non bastano mai.
La domanda dell'utente in altro forum era su cosa fosse la causa che allo sparo con carabina rigata faceva saltare l'innesco dalla sede, nonostante le dosi regolari e pesate accuratamente.
A me è capitato un caso analogo ed è stato risolto: Praticamente la corsa dell'espulsore sulla testina dell'otturatore non era fluida e non arrivava fino in fondo, di conseguenza il fondello del bossolo risultava leggermente sollevato e la pressione dei gas spingeva l'innesco in quei pochi decimi di spazio ed una volta mosso saltava via del tutto con espulsione.
Ho smontato il perno espulsore e dopo averlo lucidato con abrasiva finissima (n.800) l'ho lubrificato e rimontato ed è tornato a scorrere liscio fino in fondo. Da allora non è più saltato l'innesco e ad ogni pulizia verifico il funzionamento facendolo scorrere con un cacciavite senza punta a sezione perfettamente piana.
Cordiali saluti m.p.
mario pinna ha scritto:Il richiedente parla solo di calibro .280 Remington, non so se sia corretto analizzare un caso che non ci è stato chiesto, magari potrei allegare il link, è possibile?
mario pinna ha scritto:Visto che qua, al contrario di altri, non ci sono problemi, allego il link del forum dove risulto iscritto dal 2014.
https://www.xxxxxxxxxxxxxxxxx/viewtopic ... 94&t=35329
mario pinna ha scritto:Ecco l'immagine su cui si chiede probabile causa
expressboy ha scritto:Ciao Mario , spesso i problemi sulle armi e sulle munizioni sono provocati dalle cose piu semplici , senza andare a parlare di head space head separation, slam f o altro , per esperienza diretta, in decine di anni di poligono, ho visto cose che voi umani.............. Un esempio su tutti, un fenomeno da tastiera molto noto nel deep web aveva semplicemnte confuso la polvere aveva messo la H110 al posto della h1000 in un 338 LM, salvato dal suo compagno di merende con una telefonata 2 minuti prima della prima fucilata ....... smontata la munizione questo il commento "" sai ero stanco avevo dormito poco la sera prima "
B
mario pinna ha scritto:Il richiedente non ha fornito dati sull'arma e non ha più risposto a nessuno dal 15 ottobre che ha posto il quesito.
Comunque la mia soluzione era intesa per arma semiautomatica perché il difetto dell'espulsore non fa avanzare l'otturatore, soprattutto quando alcuni cacciatori per non far sentire la loro presenza col rumore naturale della molla di recupero accompagnano a mano la corsa senza curarsi che la chiusura sia completa.
Nel bolt action non dovrebbe accadere perché il fondello della cartuccia risulta ben saldo sulla faccia dell'otturatore.
Se ci saranno novità cercheremo di analizzare la causa.
Cordiali saluti m.p.
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