Essendo un 'cane sciolto' ogni tanto a sera tarda vago per forum a sentire le voci degli appassionati.
Accade anche che debba leggere 'minch..te' scritte da rispettati sapientoni che farebbero bene nella loro ignoranza a non esporle quando non si ha contezza di mestiere.
Ed allora,
quando mai le bindelle delle canne Serie A300 sono state saldate a stagno, e da quando queste si raddrizzano dopo l'applicazione della bindella...??? Almeno così si intende leggendo, come anche, la storia delle lappature fatte a mano, non dalla macchina...???
Forse non hanno mai visto in funzione una lappatrice alta almeno 3 metri, e dopo aver posizionato i tubi da lappare devi andare via per un pò di tempo.
Si dice che la Beretta volesse ridurre i costi cambiando il metodo di foratura delle canne, però la realtà non da ragione in quanto non ha mai regalato niente a livello di prezzo del prodotto venduto al pubblico. Oltretutto quando lanciò sul mercato il primo automatico a canna liscia era egemone e non temeva di certo la concorrenza dei lungo rinculo. Altro che riduzione della qualità nella produzione delle canne applicando diverse tipologie.
Le altre aziende erano pronte al fallimento: Breda richiese subito un accordo per "l'Altair" e Browning copiò su licenza l'A300. Franchi che non era in grado di migliorare il suo 500/520 si avviò al fallimento, e la Breda inizio con i Turchi.
In sostanza la Beretta ha sempre migliorato le sue armi e le sue canne, ed è pura fantasia di discussione di forum 'vantare' pregi balistici di una serie di una certa data piuttosto che di un altra.
Mettiamo in mano un qualunque fucile a chi sa sparare veramente, non chi a volte scarseggia il selvatico colpendolo con la rosata periferica, e vedremo di fatto che tutte le chiacchere vanno a zero.
Ne conosco uno di questi signori cacciatori, e vi assicuro che se ci andate a caccia insieme e state a meno di 50 m. dalla sua postazione non sparate un colpo.