expressboy ha scritto:Ciao, sicuramente un scelta di moda..... parlando di cose serie i turchi ormai vanno tutti bene (+o-), ma onestamente non si possono guardare, sono bruttini e poi sulla resa balistica nutro più di qualche dubbio,ho visto degli slug turchi, che non "reggevano" assolutamente la rosata ovvero a canna calda le palle arrivavano dove volevano loro e non dove miravi ...... dubito che siano migliorati molto, cannonieri non ci si improvvisa.
Se turco deve essere io ripiegherei su un pompa inox cal 20 praticamente una miniatura dei vari mariner Winchester e Mossberg, ne vidi uno tempo fa in armeria e mi risultò simpatico, leggero e poi con la canna inox ci fai pure lo specchietto per le allodole
nel cal 20 il mio cuore mi porta indiscutibilmente e indissolubilmente verso il vecchio caro e indistruttibile 48AL canna 65 *** stesso prezzo dei turchi ma altro fascino altra classe altro profumo, impugnatura perfetta leggero e veloce , balisticamente affidabile; veramente un grande progetto un must e me lo gioco con tutti ( o quasi )
Comunque un "po..pino" in calibro 20...... sicuramente un'idea affascinante, quantomeno da provare.
buona serata
b
Non credo si possa parlare di moda..., bensì di 'skey'.
Un fucile che costa la metà o addirittura 1/3 degli italiani senza una vera differenza di qualità mi sembra un buon motivo per la scelta Turkey.
Se per qualità e finiture, ti riferisci all'Hatsan sono d'accordo, mentre per gli altri sono al livello degli italiani.
La resa delle canne slug dipende direttamente dalle cartucce, una canna cilindrica è sicuramente meno precisa di quella strozzata e la tipologia di palle con i vari caricamenti fa una ulteriore differenza.
Oggi raddrizzare un tubo dopo le lavorazioni è alla portata di tutti, come anche il controllo prima dell'acquisto. I cannonieri erano importanti una volta quando si forava a punta di cannone, e le torniture con vecchie macchine risultavano decentrate.
L'Hatsan sembra faccia parte della Beretta Holding ed è attualmente la fabbrica più grande del mondo come produzione di armi ad anima liscia.
Purtroppo, l'italia è fuori competizione in tutti i settori merceologici di produzione, i costi sono altissimi e le conseguenze le pagano le aziende con la chiusura degli stabilimente e/o con l'espatrio.
Rispolverare un vecchio ed obsoleto Franchi 48AL, pur nella nostalgia di un prodotto affidabile, non risulta apprezzabile dalle nuove generazioni di cacciatori che desiderano un prodotto attuale ed a buon prezzo.
Voi cosa mi consigliate?
