Doppietta P. Beretta 'Piccione' 1932

[Bruno Biscuso]

Salve sig. Bruno,le invio le foto della doppietta in questione,è stata acquistata negli anni trenta dal mio bisnonno e dovrebbe essere un mod.piccione extra lusso.In un vecchio catalogo Beretta del 1932 ho visto la stessa doppietta,però la mia ha le canne krupp prima scelta invece del Poldi , non ha le goccie scolpite nel legno a fine cartella e ha il calciolo il corno.Credo che queste differenze possano essere dovute alla produzione da un anno all'altro o sono state richieste apposta dal mio bisnonno..che pare avesse una fissa per l'acciaio Krupp.Le condizioni dell'arma sono molto buone,meccanicamente è perfetta le chiusure sono sincrone come un orologio,le canne internamente presentano delle camolature diffuse ma molto superficiali.Esternamente la brunitura si è sbiadita nella metà inferiore mentre nella superiore è buona,non presenta ruggine però c'è qualche leggera ammaccatura dovuta dai tanti anni di utilizzo nelle mani di mio nonno e suo padre
prima di lui.Siccome gli zigrini erano consumati(tipo scozzese) e i legni erano opachi e sporchi l'ho fatta ripulire tutta,gli zignini sono stati rifatti con passo diverso ma molto sottili e fini,il legno è stato riportato a nuovo lucidandolo per esaltare la radica per il resto si è solo trattato di pulire ogni componente e rimontarlo.Secondo lei è stato fatto un buon intervento o ci sono imperfezioni o errori.Mi puo dare qualche altra notizia su questo fucile.

Da quanto riesco a vedere la doppietta è stata solo spazzolata, ed i legni rifatti. Ho dei dubbi sulla loro finitura, sembrerebbero verniciati a spruzzo.
Commenteremo in altro momento, ora sono raffreddato...

[Bruno Biscuso]

Salve sig. Bruno,le invio le foto della doppietta in questione,è stata acquistata negli anni trenta dal mio bisnonno e dovrebbe essere un mod.piccione extra lusso.In un vecchio catalogo Beretta del 1932 ho visto la stessa doppietta,però la mia ha le canne krupp prima scelta invece del Poldi , non ha le goccie scolpite nel legno a fine cartella e ha il calciolo il corno.Credo che queste differenze possano essere dovute alla produzione da un anno all'altro o sono state richieste apposta dal mio bisnonno..che pare avesse una fissa per l'acciaio Krupp.Le condizioni dell'arma sono molto buone,meccanicamente è perfetta le chiusure sono sincrone come un orologio,le canne internamente presentano delle camolature diffuse ma molto superficiali.Esternamente la brunitura si è sbiadita nella metà inferiore mentre nella superiore è buona,non presenta ruggine però c'è qualche leggera ammaccatura dovuta dai tanti anni di utilizzo nelle mani di mio nonno e suo padre
prima di lui.Siccome gli zigrini erano consumati(tipo scozzese) e i legni erano opachi e sporchi l'ho fatta ripulire tutta,gli zignini sono stati rifatti con passo diverso ma molto sottili e fini,il legno è stato riportato a nuovo lucidandolo per esaltare la radica per il resto si è solo trattato di pulire ogni componente e rimontarlo.Secondo lei è stato fatto un buon intervento o ci sono imperfezioni o errori.Mi puo dare qualche altra notizia su questo fucile.

Da quanto riesco a vedere la doppietta è stata solo spazzolata, ed i legni rifatti. Ho dei dubbi sulla loro finitura, sembrerebbero verniciati a spruzzo.
Commenteremo in altro momento, ora sono raffreddato...

Riprendendo l'argomento e visionando in ingrandimento la foto inserita rilevo che la pulitura pur essendo stata effettuata su tutte le superfici della bascula e delle cartelle, evidenzia delle zone ancora sporche segno di un pò di superficialità nell'esecuzione (es.: la parte alta del 2^ grilletto ed il ponticello interno).
Per quanto riguarda le canne ed il resto dei componenti della doppietta sembrerebbe che siano stati rispettatti nella loro originalità.
Un punto dolente è quello della rimessa a nuovo dei legni, che sono stati zigrinati con l'attuale logica delle rimesse a nuovo dei fucili dozzinali e con la verniciatura a spruzzo (sicuramente).
Una maggiore spesa poteva essere sostenuta per zigrinare le parti col metodo originale a passo fino ed a rombi, semprechè ci sia in Valtrombia ancora qualcuno in grado di eseguire quei capolavori (io sarei andato a cercarlo). Recuperare quello originale anche se usurato dal tempo avrebbe dato lustro al lavoro.
Chiunque abbia fatto questo lavoro, benchè possa essere ritenuto competente nel settore armi, non è un restauratore.
Evidentemente i giudizi espressi sono frutto delle valutazione di una foto, e potrebbero variare con una visione dal vivo della doppietta.

[marcoq]

Salve,si potrebbe operare ancora in maniera consrvativa o il lavoro fatto è irreparabile?Grazie.

[Bruno Biscuso]

Salve,si potrebbe operare ancora in maniera consrvativa o il lavoro fatto è irreparabile?Grazie.

Non posso effettuare una valutazione del genere senza vedere la doppietta in 'vivo'.
Il restauro non è nella portata delle normali maestranze, in questa attività vi è tradizione, studio, e rispetto per l'originalità. Tutte cose che nelle 'rimesse a nuovo' non vengono neppure prese in considerazione.
Sei stato fortunato che il 'danno' è stato fatto solo ai legni, altrimenti la tua bella doppietta dal punto di vista collezionistico non avrebbe più storia.