YILDIZ SOVRAPPOSTO CAL. 410
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YILDIZ SOVRAPPOSTO CAL. 410
Ecco la meccanica del sovrapposto Yildiz dove si nota la 'pulizia' dei componenti tutti tirati di fino e cromati.
Bisogna avere un elevato standard qualitativo per offrire questi fucili ad un prezzo che noi italiani abbiniamo a bassa qualità.
La foto.
Bisogna avere un elevato standard qualitativo per offrire questi fucili ad un prezzo che noi italiani abbiniamo a bassa qualità.
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Cordialità
Bruno
"la Libertà è reale dove è possibile esprimersi senza censure, chiunque dovesse impedirla o porre limiti al pensiero altrui commette un delitto di estrema gravità. L'autoritarismo e le dittature non consentono il propagarsi delle idee e degli scritti." BBG
Bruno
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Re: YILDIZ SOVRAPPOSTO CAL. 410
Confesso, ho allargato la foto per trovare errori madornali.
ma devo ammettere che ci stanno raggiungendo AIUTO!!
ma devo ammettere che ci stanno raggiungendo AIUTO!!
Re: YILDIZ SOVRAPPOSTO CAL. 410
Ciao Bruno sono ben rifiniti ma la qualita degli acciai come? poi vedo che a cane armato perche l'asta d'armamento rimane sotto il cane?
W LA CACCIA
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Re: YILDIZ SOVRAPPOSTO CAL. 410
Davvero un bel fuciletto. Lo utilizzo insieme al mio "rozzo" Investarm, altro fucile "mini" a cui sono molto legato, non foss'altro per il fatto che é stata l'arma che mi ha introdotto nel "magico" mondo del 36/410.
E' un fucile "vero", meglio rifinito rispetto all'italiano a cui vanno però le mie preferenze per un motivo molto semplice: a mio avviso, in tali armi, e comunque nei sovrapposti e doppiette in genere, il sistema "bigrillo" é preferibile al selettore. So di andare controcorrente, ma per un "matusa" come me, i sistemi "old time" hanno sempre un certo fascino, oltre a risultare, sempre secondo la mia opinione, più facili e intuitivi da utilizzare.
Comunque, se la Yildiz dovesse costruire un sovrapposto "bigrillo", lo comprerei immediatamente, anche nella versione cal. 12.
Ciao e a risentirci. Ciro
E' un fucile "vero", meglio rifinito rispetto all'italiano a cui vanno però le mie preferenze per un motivo molto semplice: a mio avviso, in tali armi, e comunque nei sovrapposti e doppiette in genere, il sistema "bigrillo" é preferibile al selettore. So di andare controcorrente, ma per un "matusa" come me, i sistemi "old time" hanno sempre un certo fascino, oltre a risultare, sempre secondo la mia opinione, più facili e intuitivi da utilizzare.
Comunque, se la Yildiz dovesse costruire un sovrapposto "bigrillo", lo comprerei immediatamente, anche nella versione cal. 12.
Ciao e a risentirci. Ciro
Re: YILDIZ SOVRAPPOSTO CAL. 410
L'asta di armamento rimane sotto il cane perchè....il fucile è aperto! A fucile chiuso ritorna al suo posto di "non lavoro"!Toto 391 ha scritto:Ciao Bruno sono ben rifiniti ma la qualita degli acciai come? poi vedo che a cane armato perche l'asta d'armamento rimane sotto il cane?
Concordo con Ciro sul bigrillo è che la sua mancanza è un limite della produzione Yldiz.
Pippo
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Re: YILDIZ SOVRAPPOSTO CAL. 410
In effetti, Toto, non ti sei accorto che il fucile è aperto, ed è corretta la risposta di JK6.
Per quanto riguarda il bigrillo, è ormai diventato obsoleto avendo quasi tutti i fucili col monogrillo il selettore di tiro.
Per le vecchie armi aveva ragione di essere, ora non credo che invertire col selettore, alla bisogna, crei maggiore ritardo rispetto ai due grilletti.
Per quanto riguarda il bigrillo, è ormai diventato obsoleto avendo quasi tutti i fucili col monogrillo il selettore di tiro.
Per le vecchie armi aveva ragione di essere, ora non credo che invertire col selettore, alla bisogna, crei maggiore ritardo rispetto ai due grilletti.
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Bruno
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- Picus Viridis
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Re: YILDIZ SOVRAPPOSTO CAL. 410
Mi dispiace amico Bruno, ma qui siamo in totale disaccordo: dal mio personalissimo punto di vista non vedo l'utilità del monogrillo nei basculanti nella quasi totalità delle attività venatorie ed in particolare nei piccoli calibri che (immagino) in barba alle "mode" imperanti, prevedano spesso l'utilizzo anche e soprattutto nel tiro da appostamento.Bruno Biscuso ha scritto:In effetti, Toto, non ti sei accorto che il fucile è aperto, ed è corretta la risposta di JK6.
Per quanto riguarda il bigrillo, è ormai diventato obsoleto avendo quasi tutti i fucili col monogrillo il selettore di tiro.
Per le vecchie armi aveva ragione di essere, ora non credo che invertire col selettore, alla bisogna, crei maggiore ritardo rispetto ai due grilletti.
Avrei le mie riserve anche nei vantaggi acquisibili in pedana, ma evito di creare polemiche non essendo tiratore e confessando la mia quasi totale ignoranza nel campo...
Ma forse l'applicazione dei monogrillo, oltre a facilitare l'installazione del dispositivo nelle armi attuali a produzione industriale, ad aumentare (inspiegabilmente) il prezzo di listino, forse ci da anche la sensazione subliminale di essere tutti degli "implacabili olimpionici della pedana"... saranno questi i motivi??
Anche in questo caso mi sento di dare piena ragione al Peuceta: si tratta di "assuefazione ai dettami della moda" e di "pecoronismo imperante dei tempi"??
Comunque sono tutto orecchi per acquisire le motivazioni dell'utilità di un monogrillo (seppur selettivo) negli usi di caccia e - al caso - sono pronto a "convertirmi"... ma premetto subito che tali motivazioni dovranno essere molto convincenti...
Iterum rudit Leo...
Re: YILDIZ SOVRAPPOSTO CAL. 410
Picus io senza monogrilllo andrei in giro praticamente con un mono canna
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Re: YILDIZ SOVRAPPOSTO CAL. 410
Premetto di non essere un grande esperto di armi, quindi con un pizzico di imbarazzo mi intrometto nel discorso.
Questi fucili pur con il legittimo sospetto che tutti noi abbiamo (siamo italiani grandi produttori di armi) non sono rottami da buttare al primo colpo.
L'anno scorso ricevetti un buono da un'armeria di € 450 e non sapevo cosa acquistare...A quel punto il mio armiere mi propose di utilizzare il buono dandomi un sovrapposto cal. 12 yildiz.
La curiosità è stata forte al punto che accettai la proposta (tanto alla fine non ci rimettevo nulla di mio).
L'ho utilizzato pochissimo perchè a caccia utilizzo sempre i miei fidati semiautomatici però la resa balistica e la manegevolezza sono tutt'altro che negativi. Tutto sommato un fucile onesto.
Odio solo le incisioni troppo industriali ma...ragazzi non stiamo a vedere il capello....
Sono stato due giorni fa presso la mia armeria e l'armiere mi ha proposto un yildiz questa volta una doppietta cal. 12. In questo caso sono un po' riluttante per i miei retaggi tradizionalisti che mi impongono di considerare solo le doppiette italiane. Non so cosa succederà...
Questi fucili pur con il legittimo sospetto che tutti noi abbiamo (siamo italiani grandi produttori di armi) non sono rottami da buttare al primo colpo.
L'anno scorso ricevetti un buono da un'armeria di € 450 e non sapevo cosa acquistare...A quel punto il mio armiere mi propose di utilizzare il buono dandomi un sovrapposto cal. 12 yildiz.
La curiosità è stata forte al punto che accettai la proposta (tanto alla fine non ci rimettevo nulla di mio).
L'ho utilizzato pochissimo perchè a caccia utilizzo sempre i miei fidati semiautomatici però la resa balistica e la manegevolezza sono tutt'altro che negativi. Tutto sommato un fucile onesto.
Odio solo le incisioni troppo industriali ma...ragazzi non stiamo a vedere il capello....
Sono stato due giorni fa presso la mia armeria e l'armiere mi ha proposto un yildiz questa volta una doppietta cal. 12. In questo caso sono un po' riluttante per i miei retaggi tradizionalisti che mi impongono di considerare solo le doppiette italiane. Non so cosa succederà...
Avv. Luca Cecinati
"Sono un uomo che preferisce perdere piuttosto che vincere con modi sleali e spietati. Grave colpa da parte mia! E il bello è che ho la sfacciataggine di difendere tale colpa, di considerarla quasi una virtù" P. P. Pasolini
"Sono un uomo che preferisce perdere piuttosto che vincere con modi sleali e spietati. Grave colpa da parte mia! E il bello è che ho la sfacciataggine di difendere tale colpa, di considerarla quasi una virtù" P. P. Pasolini
Re: YILDIZ SOVRAPPOSTO CAL. 410
Considerando che nassi sbagliato mi si perdonerà, spero, qualche castroneria.
Avendo la fortuna d'essere nel Paese che ormai mette in discussione da anni i primati americani nella progettazione, qualità e produzione d'armi sportive ad anima liscia, trovo eretico munirsi di pezzi licenziati da ri-produttori. A prescindere: ho sempre preferito le Saxone (ne ho ancora un paio da quasi trent'anni) alle anonime scarpe da 30.000 lirette e qualità d'uso e durata tutte da scoprire. A prescindere, dicevo, sono per il mad®e in Italy.
I basculanti dotati del canonico bigrillo, vantano il vantaggioso vantaggio di poter scegliere quasi istantaneamente la strozzatura più confacente, di caso in caso. Un selettore ruba attimi preziosi, durante i quali il selvatico può portarsi fuori tiro facendo ditino. Fra il posizionamento del dito sul primo od il secondo grilletto e la selezione della canna, c'è una gran bella differenza: provare per credere. Particolarmente sulle doppiette, il monogrillo è quasi eretico; per non dire degli strozzatori intercambiabili ed altre atroci amenità. La pedana non è il terreno di caccia; o, viceversa. Ergo...
Ricordo, nassi sbagliato.
Avendo la fortuna d'essere nel Paese che ormai mette in discussione da anni i primati americani nella progettazione, qualità e produzione d'armi sportive ad anima liscia, trovo eretico munirsi di pezzi licenziati da ri-produttori. A prescindere: ho sempre preferito le Saxone (ne ho ancora un paio da quasi trent'anni) alle anonime scarpe da 30.000 lirette e qualità d'uso e durata tutte da scoprire. A prescindere, dicevo, sono per il mad®e in Italy.
I basculanti dotati del canonico bigrillo, vantano il vantaggioso vantaggio di poter scegliere quasi istantaneamente la strozzatura più confacente, di caso in caso. Un selettore ruba attimi preziosi, durante i quali il selvatico può portarsi fuori tiro facendo ditino. Fra il posizionamento del dito sul primo od il secondo grilletto e la selezione della canna, c'è una gran bella differenza: provare per credere. Particolarmente sulle doppiette, il monogrillo è quasi eretico; per non dire degli strozzatori intercambiabili ed altre atroci amenità. La pedana non è il terreno di caccia; o, viceversa. Ergo...
Ricordo, nassi sbagliato.