BERETTA S2

[Bruno Biscuso]

Pulire un fucile senza alterarne nulla. Non è semplice, ma con un pò di 'grazia' può farlo anche il vero appassionato
Le foto.

[Marcotto]

Parlare della tecnica di restauro di belle armi come questa e di come si sono raggiunti questi risultati (Le faccio i miei complimenti), sia a livello di tecnica che...di ore, sarebbe molto interessante e potrebbe calamitare parecchi appassionati.
Ancora i miei complimenti per il lavoro.

[endrius]

Non voglio fare il polemico ma già non capisco come si possa trattare un fucile a quel modo

[peuxxxx]

Non voglio fare il polemico ma già non capisco come si possa trattare un fucile a quel modo

Ma cosa dici?!? La foto 'dopo la cura' è la prima .

[endrius]

[Bruno Biscuso]

Parlare della tecnica di restauro di belle armi come questa e di come si sono raggiunti questi risultati (Le faccio i miei complimenti), sia a livello di tecnica che...di ore, sarebbe molto interessante e potrebbe calamitare parecchi appassionati.
Ancora i miei complimenti per il lavoro.

Marcotto,
ti ringrazio per i compliementi, le ore però non possono essere cronografate come quelle di un metalmeccanico della valle. Sarebbero tante e non convenienti per un cliente che vuole solo rimettere a nuovo un fucile.
Il Restauro è ben altra cosa!
La 'sensibilità' del vero collezionista o dell'appassionato di armi, deve spingerlo a cercare chi può assicurargli un lavoro fatto a 'regola d'arte', non solo nelle parole, ma nei fatti.
Racconto un aneddoto occorsomi più di dieci anni fa.
Ero intento a restaurare una bessissima doppietta in cal. 20 con batterie HH degli anni '50, e ricevetti la visita di un vecchio cliente dell'armeria. Visto il lavoro che facevo, mi disse che ne aveva una simile in calibro 12, e mi chiedeva il suo valore. Diedi approssimativamente il valore di quella in cal. 20, e congedandosi mi disse che avrebbe portato la sua per un eventuale vendita.
Trascorsere un paio di settimane e lo vidi ritornane con la sua doppietta cal. 12 che mi espose orgoglioso chiedendomi il suo valore.
Appena vista esclamai: vale zero lire.
Come, rispose, mi avevi detto che quell'altra valeva ...xx milioni...
Avvocato, alla tua doppietta hanno 'spianato' le incisioni e lucidate con l'abrasivo, ed infine l'hanno anche cromata, quindi rivale zero lire..., gli dissi con tono secco e determinato.
Ci rimase molto male, quando gli spiegai, infine, che l'incisione su una piastra in acciaio viene effettuata col bulino creando i piani con le diverse tonalità dei chiaroscuri, ed una volta cromata bascula e cartelle tutto diventava 'piatto'.
Sicuramente capì, con grande delusione, che a suo tempo l'aveva sottoposta ad una rimessa a nuovo e non ad un restauro.

[peuxxxx]

Sicuramente capì, con grande delusione, che a suo tempo l'aveva sottoposta ad una rimessa a nuovo e non ad un restauro.

O, meglio, se mi consenti, l'aveva sottoposta alle amorevoli cure d'un vandalo che ignora. Concetto, questo, valido anche se si fosse trattato d'una doppietta plebea.

[endrius]

Pongo una domanda: volendo utilizzare una doppietta, sono costretto alla messa a nuovo delle canne, e se non volessi farlo ma non voglio rinunciare all'utilizzo della stessa? che si fà

[Marcotto]

[quote="Bruno Biscuso]
Marcotto,
ti ringrazio per i compliementi, le ore però non possono essere cronografate come quelle di un metalmeccanico della valle. Sarebbero tante e non convenienti per un cliente che vuole solo rimettere a nuovo un fucile.
Il Restauro è ben altra cosa!
La 'sensibilità' del vero collezionista o dell'appassionato di armi, deve spingerlo a cercare chi può assicurargli un lavoro fatto a 'regola d'arte', non solo nelle parole, ma nei fatti.
..............

[/quote]

Infatti Le faccio i complimenti per il risultato del restauro, "rinnovare" un'arma non è una missione impossibile ed a "ruffianare" un vecchio archibugio sono capaci in tanti in Valle.
Restaurarlo è altra cosa...occorre anche passione.
Fotograficamente il risultato è norevole.

[Bruno Biscuso]

[quote="Bruno Biscuso]
Marcotto,
ti ringrazio per i compliementi, le ore però non possono essere cronografate come quelle di un metalmeccanico della valle. Sarebbero tante e non convenienti per un cliente che vuole solo rimettere a nuovo un fucile.
Il Restauro è ben altra cosa!
La 'sensibilità' del vero collezionista o dell'appassionato di armi, deve spingerlo a cercare chi può assicurargli un lavoro fatto a 'regola d'arte', non solo nelle parole, ma nei fatti.
..............

Infatti Le faccio i complimenti per il risultato del restauro, "rinnovare" un'arma non è una missione impossibile ed a "ruffianare" un vecchio archibugio sono capaci in tanti in Valle.
Restaurarlo è altra cosa...occorre anche passione.
Fotograficamente il risultato è norevole.[/quote][/quote][/quote][/quote][/quote]
Marcotto,
ti prego di credermi, non è un risultato fotografico... pubblicitario, dove le 'Miss' sono favolosamente più belle.
Ingrandisci con due click forse si vedranno meglio e, probabilmente potrai anche intravedere 'gocce di sudore' ed 'amore' per questo lavoro.