Ciao a tutti.
Ho un vecchio ( ma fedele ) S55 con il quale faccio esclusivamente Percorso Caccia, cercano di preservarlo il piu' possibile perche' e' un caro ricordo.
Proprio per non sforzarlo uso solo cartucce 24gr e tiro solo una cartuccia a piattello ( non doppio , per intenderci, s manco il piattello )
L' ultima volta che sono stato a tirare, durante la pulizia, mi sono accorto che la bindella sta cominciando a dissaldarsi dal lato delle camere di cartuccia.
Si sente a mano che si sposta a destra e sinistra, di pochi decimi, e si intravede lo stagno ( o forse lega d' argento ? ) quando la si sposta.
Veniamo alla domanda: come si puo' sistemare la cosa ? Premetto che ho una buona conoscenza di lavorazioni metalliche, saldature comprese ( sia deboli che forti ) ma non ho competenza armaiole, e non vorrei rovinare la verniciatura ( il mio S55 e' stato riverniciato 6 anni fa su consiglio di questo forum presso una nota azienda di Gardone ), cosa pero' inevitabile se dovessi usare il cannello.
Come sono saldate le bindelle dell' S55 ? A stagno o con lega piu' forte ?
Se fosse a stagno potrei sicuramente usare un saldatore elettrico, e vsto che il punto di fusione dello stagno e' relativamente basso ( intorno a 232° ) credo che, magari preriscaldando la canna in forno, e trovano un saldatore di quelli a punta larga in rame da 250W, l' operazione dovrebbe andare via in modo abbastanza sicuro e senza rovinare la verniciatura.
O e' meglio rivolgersi in armeria ?
O meglio ancora in Beretta ?
O infine avete un nominativo da fornirmi qui in zona Milano e dintorni ?
Grazie a tutti per l' attenzione e grazie in anticipo per le risposte.
Pierluigi