Il primo anno di caccia, ho utilizzato come fucile un vecchio sovrapposto artigianale cal 12, che era stato di buonanima di mio padre. Mi accorsi però già da subito che il calcio era un po' lungo, cioè nel metterlo velocemente in spalla, mi dava delle difficoltà, in particolare se avevo il giubbotto.
Allora sono andato da un armaiolo della mia zona, e gli ho chiesto se poteva accorciare il calcio di qualche centimetro.
La risposta è stata: se vuoi lo posso fare, ma è sbagliato! ... Non è il fucile che si deve adeguare all'uomo, ma l'uomo che si deve adeguare al fucile.
Il calcio è tuttora così, e io mi sono abituata a sparare con quel calcio. Ovviamente i risultati a caccia sono buoni, perlomeno io sono contento.
Su altri forum leggo sempre, della modifica della piega del calcio, della lunghezza dello stesso ecc. Tutto questo giova alla persona che utilizza il fucile, credo.
Ma forse siamo pure noi che non ci accontentiamo e vogliamo essere "perfettini". posso capire un tiratore a livello agonistico, ma io per qualche tordo...L'armaiolo dove sono andato, sicuramente sbaglia a pensarla in quel modo, ma forse non ha tutti i torti.
Ciao