Spesso mi è capitato che nella taratura delle ottiche il punto in cui il bersaglio viene attinto varia al variare della distanza.
Per esempio a 50 metri l'impatto è più alto, decrescendo dai 100 m. in poi.
Questo avviene in tutti i calibri e con tutti i tipi di palla oppure solo su quelle di maggiore peso?
Visionando le tabelle balistiche dei vari proiettili della Norma ed altri si evidenzia maggiormente questa peculiarità balistica.