L'importanza dei calcoli.....

L'importanza dei calcoli.....

Messaggio da leggereda snipermosin » dom 3 nov 2024, 18:20

Oggi mi trovavo al campo a tirare per la seconda volta sulla nuova linea a 500 mt. C'è solo una piastra metallica a quella distanza, diametro circa 30 cm, quindi 2 MOA in totale, se consideriamo che un MOA a 100 m è di 3 cm, a 500 diventa 3x5=15 cm, quindi 30 cm sono 2 MOA di bersaglio effettivo. Faccio riferimento al MOA perchè è l'unità di misura utilizzata in campo balistico, e quando un'arma spara entro il MOA è sinonimo di precisione, se è al di sotto ancora meglio.
In previsione di cio', avevo preventivamente caricato dei colpi cercando la maggiore velocità da una cartuccia, in modo da arrivare ai 500 quanto piu' stabile possibile anche in presenza di eventuale vento.
Per la ricarica ho usato bossoli Lapua, 45,5 di polvere N150, palle Lapua da 170 grani Lock Base, che sono delle FMJ "fatte bene" dotate di buon coefficiente balistico e buona accuratezza costruttiva.
Parlo dell'importanza dei calcoli, nonostante non fossi bravo in matematica da ragazzino, perchè a quella distanza diventa facile sparare ad muzzum senza sapere dove colpisci se non si ha padronanza con i calcoli, che poi.... ci sono modi per facilitare il compito....
Innanzitutto occorre conoscere la velocità alla bocca dei nostri colpi, e i miei starebbero sugli 830 m/sec. Poi occorre conoscere il coefficiente balistico della palla, e sul sito c'è, poi la lunghezza della palla, e l'ho misurata col calibro. avendo questi dati ho usato un semplice programma balistico disponibile gratis, è "Arken ballistic": va impostato il calibro, il peso di palla, la velocità, la lunghezza, temperatura e umidità; quindi tutti dati che sappiamo, e lanciato il calcolo ne viene fuori una tabella con la caduta a varie distanze che decidiamo noi.
A 500 metri mi suggeriva una correzione di 3,5 MILS e così ho fatto, senza toccare le torrette, mi sono avvalso dei riferimenti sul reticolo: 3,5 cioè tra 3 e 4 verticale. Ed effettivamente il colpo è arrivato impattando sulla piastra in pieno, così per tutti gli altri escludendo errore umano. Dimenticavo; Occorre azzerare l'ottica a 100 mt col centro del reticolo e poi usare le stadie verticali, ovviamente mi riferisco ad ottica con primo piano focale in MIL, ma si puo' fare anche con secondo piano focale e in MOA, infatti il programma dà la possibilità di impostare MIL o MOA

Ho fatto questa lunga premessa perchè a fianco a me c'erano due amici anche loro col 308, che tentavano di colpire la piastra a 500 metri senza sapere tutto cio' di cui ho parlato sopra, e non vi dico i colpi consumati e le correzioni delle torrette fatte prima di colpire il gong, e cio' è avvenuto sol a munizioni quasi finite, credo ne abbiano consumate una quarantina prima di andare in bersaglio, di cui solo un paio centrate. E' un peccato, sia per una questione di divertimento, ma soprattutto economica con quello che costano i componenti oggi......
snipermosin
 
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Re: L'importanza dei calcoli.....

Messaggio da leggereda occhiospento60 » mar 5 nov 2024, 12:17

Mi son trovato a salivare come un bambino davanti ad una cassata.
Peccato non poter avere la minima speranza di diventare bravo come te.
Non è invidia la mia ma solo sincera ammirazione.

:thumbup: :wave:
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Re: L'importanza dei calcoli.....

Messaggio da leggereda snipermosin » mar 5 nov 2024, 17:54

No, non mi sento bravo affatto, c'è gente che merita veramente questo aggettivo, io piu' che altro sono un appassionato come tanti di noi che cerca sempre di fare pratica e di non fare le cose così tanto per farle, cerco sempre di ragionare ed usare la logica, e soprattutto imparo da gente che ne sa..... ;)
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