Come tarare l'ottica senza sparare un colpo

Come tarare l'ottica senza sparare un colpo

Messaggio da leggereda mario pinna » ven 8 giu 2018, 20:33

Per tarare l'ottica senza sparare bisogna innanzitutto conoscere gli organi di mira della propria arma ed avere la certezza di colpire dove si mira. E' necessario avere un punto di appoggio stabile che non si muova durante la fase di collimazione, nell'immagine 1 si nota il cavalletto che ho costruito per l'occasione, fornito di piede regolabile e di alzo, nell'immagine 2, l'appoggio della spalla. Tutti i contatti con l'arma sono rivestiti di morbida guarnizione in gomma. Quindi dopo aver individuato un bersaglio, anche improvvisato ed alla distanza desiderata, si prende l'arma, sicuri che sia scarica e con otturatore aperto si posiziona stabilmente sul sostegno e attraverso le proprie mire si punta sull'oggetto prescelto. Ora l'arma non dovrà muoversi fino al completamento dell'opera, si prende il cannocchiale o punto rosso, si svitano i tappi dalle torrette e si posiziona sulla slitta, stringendo le viti con attenzione ai movimenti che renderebbero inutile il tutto. A questo punto, attraverso i punti di registrazione si deve portare il reticolo o punto rosso o verde, sul bersaglio mirato e da quel momento in poi la linea di mira e quella di tiro convergono sullo stesso posto. Sapiamo che la traiettoria del proiettile intercetta due volte la linea di mira, questo perché il proiettile e l'ottica non sono sullo stesso livello quindi si forma un lungo triangolo dove la base è la differenza fra centro ottica e centro canna e l'altezza la distanza che ci separa dal bersaglio, dopodiché le due traiettorie si separeranno per rincontrarsi alcune decine di metri più avanti, perciò i tiri più vicini della distanza registrata colpiranno leggermente più in basso e saliranno subito dopo.
Taratura di arma sconosciuta: Si spara un unico colpo alla distanza stabilita su un bersaglio molto grande, l'arma deve restare aperta e scarica, dopo lo sparo si è mossa quindi si riposiziona dove era puntata prima e si porta il reticolo o punto rosso o organi propri di mira, nel punto in cui è entrato il proiettile. Ora è pronta, un tiro di conferma colpirà il punto inquadrato dall'ottica.
Cordiali saluti m.p.

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Re: Come tarare l'ottica senza sparare un colpo

Messaggio da leggereda piero » sab 9 giu 2018, 6:43

Grazie Mario per i suggerimenti tecnici che regolarmente ci fornisci. Ho ammirato il bel Breda a canna rinculante della foto da te postata, che modello è. Il Breda Argus è stato il mio primo fucile che conservo con tanto amore e gelosia, non ho figli maschi e la fine che faranno i miei fucili è davvero incerta.
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Re: Come tarare l'ottica senza sparare un colpo

Messaggio da leggereda mario pinna » sab 9 giu 2018, 7:24

Ciao Piero, il bellissimo fucile di cinquantadue anni mi è stato donato dal mio caro amico Sebastiano, il titolare dell'armeria RST di Macomer a cui sono grato e ringrazio. Il modello come al solito non è scritto ma dovrebbe essere l' ARIES con camera 70 mm. I metalli sono originali e, come si può notare, come nuovi. I legni li ho riverniciati per cancellare qualche piccolo graffio superficiale. Anche io, come Te, conservo le armi con cura ed ho solo figlie femmine ma con il porto d'armi, quindi ho provveduto anche alla loro destinazione.
Ciao carissimo, un abbraccio.
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Re: Come tarare l'ottica senza sparare un colpo

Messaggio da leggereda piero » sab 9 giu 2018, 10:14

Caro Mario, vedrò di convincere la mia figliola più piccola a prendere in considerazione l'ipotesi di sostenere gli esami per il porto d'armi. Il tuo splendido fucile vedo che ha la canna con la filettatura esterna e che ha montato un copri_filetto, il calciolo in gomma è opera tua?
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Re: Come tarare l'ottica senza sparare un colpo

Messaggio da leggereda mario pinna » sab 9 giu 2018, 10:53

Ho montato il calciolo per assorbire l'eccessivo rinculo dei vecchi molloni e funziona benissimo. Non avevo occasione migliore, una volta sverniciato il calcio per modificarlo e adeguare il nuovo "ammortizzatore".
Riguardo al porto d'armi non c'è da sostenere nessun esame se prende l'uso sportivo, almeno che non intendi l'abilitazione al maneggio ma in questo caso, come ho fatto io, qualche tiro di prova in campagna nei periodi di caccia per non creare allarme, poi al TSN tutto sarà più semplice e come succede spesso, una volta in confidenza con le armi, arriva anche la passione. Dai mettiti subito all'opera e.... in bocca al lupo.
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