NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Il laboratorio dell'artigiano Armaiolo Restauratore che spazia dal trattamento originale dei legni al ripristino delle meccaniche usurate fino ai processi di finitura protettivi ed estetici di bascule e canne.

NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Messaggio da leggereda Bruno Biscuso » lun 1 lug 2013, 9:10

Ho ricevuto una vecchia doppietta a cani esterni per la quale mi è stato richiesto un restauro.
Poichè non ho molto tempo a disposizione avevo accennato telefonicamente al cliente che avrei preferito dare una pulitura con la rimozione dell'ossido.
Visionando la doppietta mi sono accorto, a parte la buona fattura, che le canne sono damascate a 'Pelle di Trota'.
Ora inizierò a fare dei sondaggi per poter valutare il recupero di questa 'brunitura' così particolare.
Vi terrò informati con alcune foto man mano che andranno avanti i lavori.
Provate ad ingrandire la 1° foto per visionare la damascatura.
Allegati
RESTAURARE_6_DAMAS.jpg
RESTAURARE_1.jpg
RESTAURARE_1A.jpg
RESTAURARE_2.jpg
RESTAURARE_3.jpg
RESTAURARE_4.jpg
RESTAURARE_5.jpg
RESTAURARE_0.jpg
Cordialità
Bruno
"la Libertà è reale dove è possibile esprimersi senza censure, chiunque dovesse impedirla o porre limiti al pensiero altrui commette un delitto di estrema gravità. L'autoritarismo e le dittature non consentono il propagarsi delle idee e degli scritti." BBG
Avatar utente
Bruno Biscuso
Moderatore
 
Messaggi: 2360
Iscritto il: sab 14 gen 2012, 22:47
Località: SALENTO - Terra del Sole e degli Ulivi N. 40°23' E. 018° 18'
età: 64
prov.: LE

Re: NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Messaggio da leggereda piero » lun 1 lug 2013, 15:36

Bruno Biscuso ha scritto:Ho ricevuto una vecchia doppietta a cani esterni per la quale mi è stato richiesto un restauro.
Poichè non ho molto tempo a disposizione avevo accennato telefonicamente al cliente che avrei preferito dare una pulitura con la rimozione dell'ossido.
Visionando la doppietta mi sono accorto, a parte la buona fattura, che le canne sono damascate a 'Pelle di Trota'.
Ora inizierò a fare dei sondaggi per poter valutare il recupero di questa 'brunitura' così particolare.
Vi terrò informati con alcune foto man mano che andranno avanti i lavori. Semprechè interessati.
Provate ad ingrandire la 1° foto per visionare la damascatura.

Grazie Bruno, sono contento che Tu condivida con noi utenti i lavori di restauro "particolari".
Bel pezzo di storia, potresti farci sapere chi è il costruttore?
Ancora grazie.
Cordialità
piero
Avatar utente
piero
 
Messaggi: 761
Iscritto il: lun 19 mar 2012, 20:46
età: 70
prov.: Pa

Re: NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Messaggio da leggereda Bruno Biscuso » mar 2 lug 2013, 22:01

piero ha scritto:
Bruno Biscuso ha scritto:Ho ricevuto una vecchia doppietta a cani esterni per la quale mi è stato richiesto un restauro.
Poichè non ho molto tempo a disposizione avevo accennato telefonicamente al cliente che avrei preferito dare una pulitura con la rimozione dell'ossido.
Visionando la doppietta mi sono accorto, a parte la buona fattura, che le canne sono damascate a 'Pelle di Trota'.
Ora inizierò a fare dei sondaggi per poter valutare il recupero di questa 'brunitura' così particolare.
Vi terrò informati con alcune foto man mano che andranno avanti i lavori. Semprechè interessati.
Provate ad ingrandire la 1° foto per visionare la damascatura.

Grazie Bruno, sono contento che Tu condivida con noi utenti i lavori di restauro "particolari".
Bel pezzo di storia, potresti farci sapere chi è il costruttore?
Ancora grazie.
Cordialità
piero

La produzione è Belga, infatti ho rilevato il punzone con l'Obelisco sulla culatta delle canne.
Presto farò le foto.
Cordialità
Bruno
"la Libertà è reale dove è possibile esprimersi senza censure, chiunque dovesse impedirla o porre limiti al pensiero altrui commette un delitto di estrema gravità. L'autoritarismo e le dittature non consentono il propagarsi delle idee e degli scritti." BBG
Avatar utente
Bruno Biscuso
Moderatore
 
Messaggi: 2360
Iscritto il: sab 14 gen 2012, 22:47
Località: SALENTO - Terra del Sole e degli Ulivi N. 40°23' E. 018° 18'
età: 64
prov.: LE

Re: NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Messaggio da leggereda Andrea (PE) » mer 3 lug 2013, 19:54

Quando si parla di old.... :D
Quando ho letto damascatura a pelle di trota (mai sentito),ho immediatamente ingrandito la prima foto.....STUPENDO!!!!
Sembra davvero una trota o addirittura un rettile,un'altra curiosità,la bindella mi è parsa concava,è così'?
le parti "meccaniche" dell'arma si muovono o sono grippate dalla ruggine? (chiave,cani,grilletti ecc..)
Bruno,abbi pazienza, un'altra (stupida) curiosità....mi ha colpito molto la cinta a maglie a mo di catena...credo sia molto vecchia anch'essa,ne avevi mai viste di simili?
Ciao

Andrea


L' uomo più saggio non è colui che sà....ma chi sà di NON sapere.
Avatar utente
Andrea (PE)
Moderatore
 
Messaggi: 634
Iscritto il: dom 8 gen 2012, 19:03
Località: Pescara
età: 40

Re: NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Messaggio da leggereda Bruno Biscuso » ven 5 lug 2013, 19:17

1^ FASE
Pulitura delle canne.
E' risorta dopo 100 anni, l'originale brunitura color rosso/marrone a 'Pelle di Trota'.

DAMASCO_1.jpg


RESTAURARE_0.a.jpg


DAMASCO_2.jpg
Cordialità
Bruno
"la Libertà è reale dove è possibile esprimersi senza censure, chiunque dovesse impedirla o porre limiti al pensiero altrui commette un delitto di estrema gravità. L'autoritarismo e le dittature non consentono il propagarsi delle idee e degli scritti." BBG
Avatar utente
Bruno Biscuso
Moderatore
 
Messaggi: 2360
Iscritto il: sab 14 gen 2012, 22:47
Località: SALENTO - Terra del Sole e degli Ulivi N. 40°23' E. 018° 18'
età: 64
prov.: LE

Re: NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Messaggio da leggereda Toto 391 » sab 6 lug 2013, 13:16

Ciao Bruno con quella finitura di canna ho visto un fucile mono canna fabbricato dai nonni del mio vecchio amico armiere di nome( Giannotta )e i particolari erano due, una la particolare finitura della canna come quella date mostrata, e due a il cane esterno che arma un cane internamente ,perche il gruppo di scatto e tutto interno,per l'apertura e sotto il ponticello girando di 45°, e in cal 16 (spero che un giorno diventi mio per eredita )
W LA CACCIA
Avatar utente
Toto 391
 
Messaggi: 185
Iscritto il: mer 8 feb 2012, 8:55
età: 41
prov.: BT

Re: NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Messaggio da leggereda Bruno Biscuso » sab 6 lug 2013, 21:33

Toto 391 ha scritto:Ciao Bruno con quella finitura di canna ho visto un fucile mono canna fabbricato dai nonni del mio vecchio amico armiere di nome( Giannotta )e i particolari erano due, una la particolare finitura della canna come quella date mostrata, e due a il cane esterno che arma un cane internamente ,perche il gruppo di scatto e tutto interno,per l'apertura e sotto il ponticello girando di 45°, e in cal 16 (spero che un giorno diventi mio per eredita )

Ciao, Totò.
Vedi di inserire delle foto del fucile, e se il vecchio amico ricorda qualcosa della tecnica della brunitura a 'pelle di trota'.
Ogni riporto di lavorazioni ormai scomparse sono tesori inestimabili per i posteri.
Cordialità
Bruno
"la Libertà è reale dove è possibile esprimersi senza censure, chiunque dovesse impedirla o porre limiti al pensiero altrui commette un delitto di estrema gravità. L'autoritarismo e le dittature non consentono il propagarsi delle idee e degli scritti." BBG
Avatar utente
Bruno Biscuso
Moderatore
 
Messaggi: 2360
Iscritto il: sab 14 gen 2012, 22:47
Località: SALENTO - Terra del Sole e degli Ulivi N. 40°23' E. 018° 18'
età: 64
prov.: LE

Re: NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Messaggio da leggereda Toto 391 » lun 15 lug 2013, 20:03

Ciao Bruno scusa per il ritardo ma oggi sono riuscito a fare delle foto ai due fucili che ti parlavo, il primo il mio amico mi conferma che risale all'incirca 1885 costruito dal suo bis nonno e ha la canna damasco choralli , e il una specie di cane esterno che arma tutto il meccanismo interno e chiusura a t T. Il secondo risale al 1930 costruito da suo nonno e ha la canna damascata finitura color melanzana, e una leva sotto il ponticello che lo fa aprire e arma la batteria
Allegati
stringi4.jpg
astina
stringi 3.jpg
canna
stringi 2.jpg
bascula
striggi 1.jpg
leva di armamento
W LA CACCIA
Avatar utente
Toto 391
 
Messaggi: 185
Iscritto il: mer 8 feb 2012, 8:55
età: 41
prov.: BT

Re: NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Messaggio da leggereda Toto 391 » lun 15 lug 2013, 20:09

Foto del secondo fucile
Allegati
fucile2.jpg
lato destro
fucile 1.jpg
lato sinistro
W LA CACCIA
Avatar utente
Toto 391
 
Messaggi: 185
Iscritto il: mer 8 feb 2012, 8:55
età: 41
prov.: BT

Re: NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Messaggio da leggereda Bruno Biscuso » mar 16 lug 2013, 9:39

Toto 391 ha scritto:Foto del secondo fucile

Peccato che le foto non diano una buona rappresentazione delle armi.
Magari se trovi una macchina fotografica con migliore risoluzione potremo apprezzare meglio.
Cordialità
Bruno
"la Libertà è reale dove è possibile esprimersi senza censure, chiunque dovesse impedirla o porre limiti al pensiero altrui commette un delitto di estrema gravità. L'autoritarismo e le dittature non consentono il propagarsi delle idee e degli scritti." BBG
Avatar utente
Bruno Biscuso
Moderatore
 
Messaggi: 2360
Iscritto il: sab 14 gen 2012, 22:47
Località: SALENTO - Terra del Sole e degli Ulivi N. 40°23' E. 018° 18'
età: 64
prov.: LE

Re: NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Messaggio da leggereda Bruno Biscuso » gio 3 apr 2014, 21:49

Avanzamento dei lavori, siamo quasi in fine.

IMG_20140226_130743.jpg

IMG_20140403_194855.jpg

dopp.bart.2.jpg

dopp.bart.3_.jpg
Cordialità
Bruno
"la Libertà è reale dove è possibile esprimersi senza censure, chiunque dovesse impedirla o porre limiti al pensiero altrui commette un delitto di estrema gravità. L'autoritarismo e le dittature non consentono il propagarsi delle idee e degli scritti." BBG
Avatar utente
Bruno Biscuso
Moderatore
 
Messaggi: 2360
Iscritto il: sab 14 gen 2012, 22:47
Località: SALENTO - Terra del Sole e degli Ulivi N. 40°23' E. 018° 18'
età: 64
prov.: LE

Re: NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Messaggio da leggereda piero » ven 4 apr 2014, 5:58

Bravo Bruno, oltre alla competenza, quanta pasienza e quanta passione ci metti!!!!!!!!!!!!!
Cordialità
piero
Avatar utente
piero
 
Messaggi: 761
Iscritto il: lun 19 mar 2012, 20:46
età: 70
prov.: Pa

Re: NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Messaggio da leggereda maurizio68 » dom 6 apr 2014, 12:18

Veramente complimenti sig.Bruno.
Maurizio 68
maurizio68
 
Messaggi: 11
Iscritto il: lun 26 mar 2012, 15:56
età: 44
prov.: LT

Re: NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Messaggio da leggereda Bruno Biscuso » dom 6 apr 2014, 21:45

Ringrazio tutti per gli apprezzamenti positivi sull'esecuzione del lavoro, ed in particolare Piero per aver identificato il primo elemento: "la passione".
Nel restauro, da non confondere come molti fanno con le rimesse a nuovo, i tempi sono molto lunghi e non convenienti sul piano economico. Non è un'ìattività industriale, nel restauro si possono perdere molte ore per svitare e conservare integra una vite originale, oltre che riproporre procedimenti che non alterino l'originalità di produzione dell'epoca di fabbricazione, anzi, che esaltino tutte le peculiarità.
Una media di 150 ore di lavorazioni seguendo i protocolli, non scritti, dei processi originali per portare a termine il restauro di una doppietta, come in questo caso, dove il valore affettivo del detentore esula da qualunque stima commerciale, obbliga il restauratore ad un rispetto di grado molto elevato che tocca la sua sensibilità.
Cordialità
Bruno
"la Libertà è reale dove è possibile esprimersi senza censure, chiunque dovesse impedirla o porre limiti al pensiero altrui commette un delitto di estrema gravità. L'autoritarismo e le dittature non consentono il propagarsi delle idee e degli scritti." BBG
Avatar utente
Bruno Biscuso
Moderatore
 
Messaggi: 2360
Iscritto il: sab 14 gen 2012, 22:47
Località: SALENTO - Terra del Sole e degli Ulivi N. 40°23' E. 018° 18'
età: 64
prov.: LE

Re: NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Messaggio da leggereda Bruno Biscuso » mer 9 apr 2014, 21:50

ultima rogna.jpg
Spero che questa sia l'ultima rogna da portare a termine: il porta bretella delle canne saldato "all'ingrosso" sulla bindellina inferiore.
Ecco la foto.
Cordialità
Bruno
"la Libertà è reale dove è possibile esprimersi senza censure, chiunque dovesse impedirla o porre limiti al pensiero altrui commette un delitto di estrema gravità. L'autoritarismo e le dittature non consentono il propagarsi delle idee e degli scritti." BBG
Avatar utente
Bruno Biscuso
Moderatore
 
Messaggi: 2360
Iscritto il: sab 14 gen 2012, 22:47
Località: SALENTO - Terra del Sole e degli Ulivi N. 40°23' E. 018° 18'
età: 64
prov.: LE

Re: NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Messaggio da leggereda piero » gio 10 apr 2014, 6:49

Bruno Biscuso ha scritto:
ultima rogna.jpg
Spero che questa sia l'ultima rogna da portare a termine: il porta bretella delle canne saldato "all'ingrosso" sulla bindellina inferiore.
Ecco la foto.

Buongiorno Bruno, minc*** rognetta! e adesso cosa ti devi inventare, per risolverla? Prova ad eseguire le foto passo,passo, dei vari interventi che eseguirai per ridare dignità al porta cinghia, ridotto ad un moncherino di acciaio, e saldato alla carlona.
Buon lavoro!!!!!!!!!!!!!!! Aspetto le foto.
Cordialità
piero
Avatar utente
piero
 
Messaggi: 761
Iscritto il: lun 19 mar 2012, 20:46
età: 70
prov.: Pa

Re: NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Messaggio da leggereda Bruno Biscuso » gio 10 apr 2014, 22:03

piero ha scritto:
Bruno Biscuso ha scritto:
L’allegato ultima rogna.jpg non è più disponibile
Spero che questa sia l'ultima rogna da portare a termine: il porta bretella delle canne saldato "all'ingrosso" sulla bindellina inferiore.
Ecco la foto.

Buongiorno Bruno, minc*** rognetta! e adesso cosa ti devi inventare, per risolverla? Prova ad eseguire le foto passo,passo, dei vari interventi che eseguirai per ridare dignità al porta cinghia, ridotto ad un moncherino di acciaio, e saldato alla carlona.
Buon lavoro!!!!!!!!!!!!!!! Aspetto le foto.
Cordialità
piero

Dopo qualche oretta di lavoro con adeguati attrezzi una metà del supporto del portabretella, la parte dx nella foto, è ritornato all'origine.

IMG_20140410_201305.jpg


L'alternativa al lavoro certosino di estrarre lo stagno in abbondanza con scalpellini, ecc., era quello di dissaldare tutto il pezzo ma, col rischio di sbindellare le canne brasate a stagno vecchio di oltre 100 anni.
Ho scelto il rischio minore, quello dell'asportazione meccanica dotandomi di 'santapazienza'.
Cordialità
Bruno
"la Libertà è reale dove è possibile esprimersi senza censure, chiunque dovesse impedirla o porre limiti al pensiero altrui commette un delitto di estrema gravità. L'autoritarismo e le dittature non consentono il propagarsi delle idee e degli scritti." BBG
Avatar utente
Bruno Biscuso
Moderatore
 
Messaggi: 2360
Iscritto il: sab 14 gen 2012, 22:47
Località: SALENTO - Terra del Sole e degli Ulivi N. 40°23' E. 018° 18'
età: 64
prov.: LE

Re: NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Messaggio da leggereda piero » ven 11 apr 2014, 7:32

Caro Bruno, la pazienza è la virtù dei saggi, e tu stai percorrendo la strada giusta, attendo con serenità le foto.
Cordialità
piero
Avatar utente
piero
 
Messaggi: 761
Iscritto il: lun 19 mar 2012, 20:46
età: 70
prov.: Pa

Re: NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Messaggio da leggereda Bruno Biscuso » mer 23 apr 2014, 0:08

piero ha scritto:Caro Bruno, la pazienza è la virtù dei saggi, e tu stai percorrendo la strada giusta, attendo con serenità le foto.
Cordialità
piero

Caro Piero, oggi ho terminato il lavoro di restauro di questa bella doppietta con canne damasco a 'pelle di trota'.
Ho chiuso bottega alle 22,33 con un gran sospiro di sollievo.
Spero di fare qualche foto domani, magari con luce naturale.
Buona notte.
Cordialità
Bruno
"la Libertà è reale dove è possibile esprimersi senza censure, chiunque dovesse impedirla o porre limiti al pensiero altrui commette un delitto di estrema gravità. L'autoritarismo e le dittature non consentono il propagarsi delle idee e degli scritti." BBG
Avatar utente
Bruno Biscuso
Moderatore
 
Messaggi: 2360
Iscritto il: sab 14 gen 2012, 22:47
Località: SALENTO - Terra del Sole e degli Ulivi N. 40°23' E. 018° 18'
età: 64
prov.: LE

Re: NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Messaggio da leggereda piero » mer 23 apr 2014, 6:07

Caro Bruno, complimenti per avere completato l'opera di restauro della vetusta e gloriosa doppietta, olio di gomito, pasienza e costanza da "Giobbe", ti hanno condotto al traguardo. Attendo con ansia di visionare le foto.
Cordialità
piero
Avatar utente
piero
 
Messaggi: 761
Iscritto il: lun 19 mar 2012, 20:46
età: 70
prov.: Pa

Re: NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Messaggio da leggereda ilsegugista » ven 2 mag 2014, 17:04

Bruno Biscuso ha scritto:
piero ha scritto:Caro Bruno, la pazienza è la virtù dei saggi, e tu stai percorrendo la strada giusta, attendo con serenità le foto.
Cordialità
piero

Caro Piero, oggi ho terminato il lavoro di restauro di questa bella doppietta con canne damasco a 'pelle di trota'.
Ho chiuso bottega alle 22,33 con un gran sospiro di sollievo.
Spero di fare qualche foto domani, magari con luce naturale.
Buona notte.


Buona sera Bruno
Complimenti per il grande lavoro eseguito!! impensabile a vedere le prime foto, una curiosità: in che stato erano/sono le canne internamente ?? è ancora sparabile ?
Una bella doppietta veramente e un grande lavoro di restauro ancora complimenti !!!
ilsegugista
 
Messaggi: 45
Iscritto il: gio 31 ott 2013, 18:54
età: 58
prov.: pr

Re: NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Messaggio da leggereda Bruno Biscuso » dom 4 mag 2014, 16:13

ilsegugista ha scritto:
Bruno Biscuso ha scritto:
piero ha scritto:Caro Bruno, la pazienza è la virtù dei saggi, e tu stai percorrendo la strada giusta, attendo con serenità le foto.
Cordialità
piero

Caro Piero, oggi ho terminato il lavoro di restauro di questa bella doppietta con canne damasco a 'pelle di trota'.
Ho chiuso bottega alle 22,33 con un gran sospiro di sollievo.
Spero di fare qualche foto domani, magari con luce naturale.
Buona notte.


Buona sera Bruno
Complimenti per il grande lavoro eseguito!! impensabile a vedere le prime foto, una curiosità: in che stato erano/sono le canne internamente ?? è ancora sparabile ?
Una bella doppietta veramente e un grande lavoro di restauro ancora complimenti !!!

Fucili che hanno oltre 100 anni non devono più sparare, sono cambiati i propellenti e le caratteristiche degli acciai non sono adeguate alle moderne cariche.
Grazie per il sostegno morale, le ore di lavoro sono molte, ma l'importante è avere, infine, effettuato un buon lavoro.
Cordialità
Bruno
"la Libertà è reale dove è possibile esprimersi senza censure, chiunque dovesse impedirla o porre limiti al pensiero altrui commette un delitto di estrema gravità. L'autoritarismo e le dittature non consentono il propagarsi delle idee e degli scritti." BBG
Avatar utente
Bruno Biscuso
Moderatore
 
Messaggi: 2360
Iscritto il: sab 14 gen 2012, 22:47
Località: SALENTO - Terra del Sole e degli Ulivi N. 40°23' E. 018° 18'
età: 64
prov.: LE

Re: NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Messaggio da leggereda ilsegugista » dom 4 mag 2014, 20:44

Immaginavo : è un peccato non poterla portare a caccia; batterie molla avanti e sembra in buonissime condizioni, cani stupendi che costruiti all'epoca saranno sicuramente costati ore e ore di fatica e.....a saperli costruire !! Canne spettacolari, adesso i legni in foto non si vedono ma sicuramente saranno all'altezza così come immagino la linea filante di tutto il fucile che sembra in cal.12 senza dimenticare le fini incisioni sulla bascula, un bel fucile e ancora complimenti per il bel lavoro eseguito.
Saluti Antonio
ilsegugista
 
Messaggi: 45
Iscritto il: gio 31 ott 2013, 18:54
età: 58
prov.: pr

Re: NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Messaggio da leggereda Bruno Biscuso » mar 6 mag 2014, 8:37

FOTO DI FINE LAVORI
Allegati
a.1.dopp.jpg
b_dopp.jpg
Cordialità
Bruno
"la Libertà è reale dove è possibile esprimersi senza censure, chiunque dovesse impedirla o porre limiti al pensiero altrui commette un delitto di estrema gravità. L'autoritarismo e le dittature non consentono il propagarsi delle idee e degli scritti." BBG
Avatar utente
Bruno Biscuso
Moderatore
 
Messaggi: 2360
Iscritto il: sab 14 gen 2012, 22:47
Località: SALENTO - Terra del Sole e degli Ulivi N. 40°23' E. 018° 18'
età: 64
prov.: LE

Re: NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Messaggio da leggereda expressboy » mar 6 mag 2014, 16:14

Ciao a tutti complimenti a Bruno per l’opera realizzata, raramente si vede tanta maestria e passione nel lavoro, ma vi dirò di più leggendo e rileggendo, il nostro forum mi è venuta anche a me la voglia di cimentarmi in un restauro di una vecchia doppietta, proprio in questi giorni sto ultimando il mio primo lavoro.
Ora vi racconto com’è andata essendo quasi alla fine dell’opera……
All’inizio era il calcio; di un buon noce nazionale essendo una onesta doppietta degli anni ‘50/60 era ormai ridoto proprio male, con tracce di olio e, parecchio “coppale” , prima di attaccare a sverniciare ho passato un paio di giorni a decidere se finirlo ad olio oppure a gomma lacca, con l’impregnante, deciso per l’olio, avendo escluso a priori l’epossidico, mi lancio in una sverniciatura con sverniciatore e carta a vetro, e qui i primi graffi sul calcio….. mentre mi maledico per aver usato carta a vetro troppo grossa (180) mi prendo una pausa di riflessione e creo una pozione di acqua ossigenata e ammoniaca, per sgrassare il legno e personalizzo il tutto con un poco di acetone da unghie, risultato , rischio di finire all’ospedale intossicato dai fumi…. Allora decido di non mischiare i prodotti e tento di usarli singolarmente, ma poi visti i risultati opto per carta a vetro e olio di gomito. Finito il tutto passo alla lucidatura con gli appositi oli, eseguo delle prove e decido di scurire leggermente il noce per esaltarne le venature, mi sono messo in testa di usare l’olio di noce, essendo il calcio di noce pensando che non esistesse miglior prodotto per ringiovanire la fibra, però non sono riuscito a trovarlo e non avendo olio di noce (ma esiste?? ) ho usato un prodotto Balsin per dare un poco di colore e poi vado di true oil Beretta, tutto entusiasta alla decima mano mi accorgo di maculature e ombre, unite ad effetti cromatici indesiderati , allora inizio a cercare di rimediare, alla fine ho risolto portando da un mio amico restauratore il tutto e implorando lo stesso di rimediare al’accrocchio, da par suo, ovviamente gratis e non contento gli ho chiesto di darmi delle ripetizioni su come dare la gommalacca. Ora trattandosi di un amico mi ha mandato direttamamente a ca..are ma spero di riavere calcio ed astina in settimana. Il problema nasce con lo zigrino, ma come si fa lo zigrino???!!! Ho comprato un punteruolo o lesina , ma diventa un lavoro improbo ripassare tutte le righe, e poi ovviamente ho sbagliato misura di punteruolo ( lesina) e ricomprane un altro ..……… per non parlare dei cacciaviti che ovviamente hanno un prezzo modello platino, tre cacciaviti euro 150 (AHAHAHAHA) allora mi sono rivolto alla rete e ho comprato negli USA un bellissimo set di 8 cacciaviti, con manico in legno, rigorosamente made in USA ma niente, praticamente inservibili sulle nostre care doppiette ,in compenso ho smontato due Winchester e d un Remington in un minuto. Ho iniziato una spasmodica ricerca e secondo i ben informati i cacciaviti devono essere fatti a mano partendo da cacciaviti di acciaio armonico, ma dove li compro dei cacciaviti di acciaio armonico ??? ho risolto dopo aver distrutto alla mola un set di bellissimi cacciaviti dell’obi portando la bascula dal mio amico armiere e pregando di ridurla ai minimi termini, confessando che sicuramente dovrà essere lui a rimontarla dopo la pulitura.
Ho immerso il tutto in una bacinella di petrolio per due giorni e poi vai di olio di gomito e compressore.
Il bello è che ho rischiato l’ennesima intossicazione cercando di levare la patina di ossido dalla bascula usando una miriade di prodotti tipo Sidol, incazz..to nero perché la patina persisteva ho preso il Dremel con spazzolina di rame e cospargendo la bascula di non so più quale prodotto ho iniziato l’azione meccanica e devo confessare che ora brilla come se fosse nuova, cosa che non volevo assolutamente, io volevo solo levare la patina non riportare a nuovo la bascula !!!! sulle canne ,di un bel colore profondo, ho passato una crema per carrozzieri e devo dire che sono venute belle, la patina del tempo è andata via ridonando alle stesse un colore si antico ma ripulito dalle impurità del tempo .
Molto presto le foto dell’opera finita e mi raccomando non siate avari nei consigli e nelle critiche, perchè ho già individuato il prossimo fucile da torturare !!!!!
A puro titolo di cronaca l’arma in questione è una “bellissima” anson Lorenzotti del 1959 (?) che non vedo l’ora di provare sui campi di caccia e tiro essendo conservata ancora in maniera accettabile almeno fino al mio presunto “restauro”……………..
Rinnovando i complimenti a Bruno per lo splendido lavoro un saluto e buona serata a tutti


Bernardo
Ma un asin bigio, rosicchiando un cardo tutto quel chiasso ei non degnò d'un guardo
e a brucare serio e lento seguitò
expressboy
Collaboratore
 
Messaggi: 242
Iscritto il: sab 1 set 2012, 16:17
età: 46
prov.: fi

Re: NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Messaggio da leggereda Bruno Biscuso » mar 6 mag 2014, 22:11

expressboy ha scritto:Ciao a tutti complimenti a Bruno per l’opera realizzata, raramente si vede tanta maestria e passione nel lavoro, ma vi dirò di più leggendo e rileggendo, il nostro forum mi è venuta anche a me la voglia di cimentarmi in un restauro di una vecchia doppietta, proprio in questi giorni sto ultimando il mio primo lavoro.
Ora vi racconto com’è andata essendo quasi alla fine dell’opera……
All’inizio era il calcio; di un buon noce nazionale essendo una onesta doppietta degli anni ‘50/60 era ormai ridoto proprio male, con tracce di olio e, parecchio “coppale” , prima di attaccare a sverniciare ho passato un paio di giorni a decidere se finirlo ad olio oppure a gomma lacca, con l’impregnante, deciso per l’olio, avendo escluso a priori l’epossidico, mi lancio in una sverniciatura con sverniciatore e carta a vetro, e qui i primi graffi sul calcio….. mentre mi maledico per aver usato carta a vetro troppo grossa (180) mi prendo una pausa di riflessione e creo una pozione di acqua ossigenata e ammoniaca, per sgrassare il legno e personalizzo il tutto con un poco di acetone da unghie, risultato , rischio di finire all’ospedale intossicato dai fumi…. Allora decido di non mischiare i prodotti e tento di usarli singolarmente, ma poi visti i risultati opto per carta a vetro e olio di gomito. Finito il tutto passo alla lucidatura con gli appositi oli, eseguo delle prove e decido di scurire leggermente il noce per esaltarne le venature, mi sono messo in testa di usare l’olio di noce, essendo il calcio di noce pensando che non esistesse miglior prodotto per ringiovanire la fibra, però non sono riuscito a trovarlo e non avendo olio di noce (ma esiste?? ) ho usato un prodotto Balsin per dare un poco di colore e poi vado di true oil Beretta, tutto entusiasta alla decima mano mi accorgo di maculature e ombre, unite ad effetti cromatici indesiderati , allora inizio a cercare di rimediare, alla fine ho risolto portando da un mio amico restauratore il tutto e implorando lo stesso di rimediare al’accrocchio, da par suo, ovviamente gratis e non contento gli ho chiesto di darmi delle ripetizioni su come dare la gommalacca. Ora trattandosi di un amico mi ha mandato direttamamente a ca..are ma spero di riavere calcio ed astina in settimana. Il problema nasce con lo zigrino, ma come si fa lo zigrino???!!! Ho comprato un punteruolo o lesina , ma diventa un lavoro improbo ripassare tutte le righe, e poi ovviamente ho sbagliato misura di punteruolo ( lesina) e ricomprane un altro ..……… per non parlare dei cacciaviti che ovviamente hanno un prezzo modello platino, tre cacciaviti euro 150 (AHAHAHAHA) allora mi sono rivolto alla rete e ho comprato negli USA un bellissimo set di 8 cacciaviti, con manico in legno, rigorosamente made in USA ma niente, praticamente inservibili sulle nostre care doppiette ,in compenso ho smontato due Winchester e d un Remington in un minuto. Ho iniziato una spasmodica ricerca e secondo i ben informati i cacciaviti devono essere fatti a mano partendo da cacciaviti di acciaio armonico, ma dove li compro dei cacciaviti di acciaio armonico ??? ho risolto dopo aver distrutto alla mola un set di bellissimi cacciaviti dell’obi portando la bascula dal mio amico armiere e pregando di ridurla ai minimi termini, confessando che sicuramente dovrà essere lui a rimontarla dopo la pulitura.
Ho immerso il tutto in una bacinella di petrolio per due giorni e poi vai di olio di gomito e compressore.
Il bello è che ho rischiato l’ennesima intossicazione cercando di levare la patina di ossido dalla bascula usando una miriade di prodotti tipo Sidol, incazz..to nero perché la patina persisteva ho preso il Dremel con spazzolina di rame e cospargendo la bascula di non so più quale prodotto ho iniziato l’azione meccanica e devo confessare che ora brilla come se fosse nuova, cosa che non volevo assolutamente, io volevo solo levare la patina non riportare a nuovo la bascula !!!! sulle canne ,di un bel colore profondo, ho passato una crema per carrozzieri e devo dire che sono venute belle, la patina del tempo è andata via ridonando alle stesse un colore si antico ma ripulito dalle impurità del tempo .
Molto presto le foto dell’opera finita e mi raccomando non siate avari nei consigli e nelle critiche, perchè ho già individuato il prossimo fucile da torturare !!!!!
A puro titolo di cronaca l’arma in questione è una “bellissima” anson Lorenzotti del 1959 (?) che non vedo l’ora di provare sui campi di caccia e tiro essendo conservata ancora in maniera accettabile almeno fino al mio presunto “restauro”……………..
Rinnovando i complimenti a Bruno per lo splendido lavoro un saluto e buona serata a tutti
Bernardo

Attendiamo le foto, in macro... :shock:
Cordialità
Bruno
"la Libertà è reale dove è possibile esprimersi senza censure, chiunque dovesse impedirla o porre limiti al pensiero altrui commette un delitto di estrema gravità. L'autoritarismo e le dittature non consentono il propagarsi delle idee e degli scritti." BBG
Avatar utente
Bruno Biscuso
Moderatore
 
Messaggi: 2360
Iscritto il: sab 14 gen 2012, 22:47
Località: SALENTO - Terra del Sole e degli Ulivi N. 40°23' E. 018° 18'
età: 64
prov.: LE

Re: NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Messaggio da leggereda piero » mer 7 mag 2014, 6:21

expressboy ha scritto:Ciao a tutti complimenti a Bruno per l’opera realizzata, raramente si vede tanta maestria e passione nel lavoro, ma vi dirò di più leggendo e rileggendo, il nostro forum mi è venuta anche a me la voglia di cimentarmi in un restauro di una vecchia doppietta, proprio in questi giorni sto ultimando il mio primo lavoro.
Ora vi racconto com’è andata essendo quasi alla fine dell’opera……
All’inizio era il calcio; di un buon noce nazionale essendo una onesta doppietta degli anni ‘50/60 era ormai ridoto proprio male, con tracce di olio e, parecchio “coppale” , prima di attaccare a sverniciare ho passato un paio di giorni a decidere se finirlo ad olio oppure a gomma lacca, con l’impregnante, deciso per l’olio, avendo escluso a priori l’epossidico, mi lancio in una sverniciatura con sverniciatore e carta a vetro, e qui i primi graffi sul calcio….. mentre mi maledico per aver usato carta a vetro troppo grossa (180) mi prendo una pausa di riflessione e creo una pozione di acqua ossigenata e ammoniaca, per sgrassare il legno e personalizzo il tutto con un poco di acetone da unghie, risultato , rischio di finire all’ospedale intossicato dai fumi…. Allora decido di non mischiare i prodotti e tento di usarli singolarmente, ma poi visti i risultati opto per carta a vetro e olio di gomito. Finito il tutto passo alla lucidatura con gli appositi oli, eseguo delle prove e decido di scurire leggermente il noce per esaltarne le venature, mi sono messo in testa di usare l’olio di noce, essendo il calcio di noce pensando che non esistesse miglior prodotto per ringiovanire la fibra, però non sono riuscito a trovarlo e non avendo olio di noce (ma esiste?? ) ho usato un prodotto Balsin per dare un poco di colore e poi vado di true oil Beretta, tutto entusiasta alla decima mano mi accorgo di maculature e ombre, unite ad effetti cromatici indesiderati , allora inizio a cercare di rimediare, alla fine ho risolto portando da un mio amico restauratore il tutto e implorando lo stesso di rimediare al’accrocchio, da par suo, ovviamente gratis e non contento gli ho chiesto di darmi delle ripetizioni su come dare la gommalacca. Ora trattandosi di un amico mi ha mandato direttamamente a ca..are ma spero di riavere calcio ed astina in settimana. Il problema nasce con lo zigrino, ma come si fa lo zigrino???!!! Ho comprato un punteruolo o lesina , ma diventa un lavoro improbo ripassare tutte le righe, e poi ovviamente ho sbagliato misura di punteruolo ( lesina) e ricomprane un altro ..……… per non parlare dei cacciaviti che ovviamente hanno un prezzo modello platino, tre cacciaviti euro 150 (AHAHAHAHA) allora mi sono rivolto alla rete e ho comprato negli USA un bellissimo set di 8 cacciaviti, con manico in legno, rigorosamente made in USA ma niente, praticamente inservibili sulle nostre care doppiette ,in compenso ho smontato due Winchester e d un Remington in un minuto. Ho iniziato una spasmodica ricerca e secondo i ben informati i cacciaviti devono essere fatti a mano partendo da cacciaviti di acciaio armonico, ma dove li compro dei cacciaviti di acciaio armonico ??? ho risolto dopo aver distrutto alla mola un set di bellissimi cacciaviti dell’obi portando la bascula dal mio amico armiere e pregando di ridurla ai minimi termini, confessando che sicuramente dovrà essere lui a rimontarla dopo la pulitura.
Ho immerso il tutto in una bacinella di petrolio per due giorni e poi vai di olio di gomito e compressore.
Il bello è che ho rischiato l’ennesima intossicazione cercando di levare la patina di ossido dalla bascula usando una miriade di prodotti tipo Sidol, incazz..to nero perché la patina persisteva ho preso il Dremel con spazzolina di rame e cospargendo la bascula di non so più quale prodotto ho iniziato l’azione meccanica e devo confessare che ora brilla come se fosse nuova, cosa che non volevo assolutamente, io volevo solo levare la patina non riportare a nuovo la bascula !!!! sulle canne ,di un bel colore profondo, ho passato una crema per carrozzieri e devo dire che sono venute belle, la patina del tempo è andata via ridonando alle stesse un colore si antico ma ripulito dalle impurità del tempo .
Molto presto le foto dell’opera finita e mi raccomando non siate avari nei consigli e nelle critiche, perchè ho già individuato il prossimo fucile da torturare !!!!!
A puro titolo di cronaca l’arma in questione è una “bellissima” anson Lorenzotti del 1959 (?) che non vedo l’ora di provare sui campi di caccia e tiro essendo conservata ancora in maniera accettabile almeno fino al mio presunto “restauro”……………..
Rinnovando i complimenti a Bruno per lo splendido lavoro un saluto e buona serata a tutti


Bernardo


Carissimo Bernardo, in attesa delle foto ti prego di usare una macchinetta digitale, mi dispiacerebbe leggere; con quei rullini maledetti ho rischiato l'ennesima intossicazione!!!!!
Con amicizia
piero
Avatar utente
piero
 
Messaggi: 761
Iscritto il: lun 19 mar 2012, 20:46
età: 70
prov.: Pa

Re: NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Messaggio da leggereda expressboy » mer 7 mag 2014, 8:18

I Rullini !!!!!!, Piero ti ricordi i prodotti ORNANO per lo sviluppo, la camera oscura , bei tempi , ora è tutto più facile basta un telefonino

Appena pronto posto le foto .

Saluti

Bernardo
Ma un asin bigio, rosicchiando un cardo tutto quel chiasso ei non degnò d'un guardo
e a brucare serio e lento seguitò
expressboy
Collaboratore
 
Messaggi: 242
Iscritto il: sab 1 set 2012, 16:17
età: 46
prov.: fi

Re: NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Messaggio da leggereda sandro71 » mer 7 mag 2014, 12:23

Per decolorare i calci io uso, separatamente, trielina e acqua ossigenata a 120 volumi (con occhiali ed adeguati indumenti protettivi), successivamente il legno va "colorato" con un mordente e non con olio in quanto potrebbe assorbirlo diversamente e dare "pezze" di colore anomale. Dopo una o due mani di true oil (a cui segue sempre passata con polvere di pomice) se il colore non mi convince passo l'olio per legni colore medio della Pronto (quello col tappo arancione acquistabile al supermercato) e via via tutte le mani di true oil. Per la pulizia della bascula servirebbe una mola montata con una spazzola di acciaio molto morbida ed un prodotto apposito in pani tipo sapone di marsiglia; preciso che in commercio non ho mai trovato nulla del genere li conosco perché li possiede un mio amico armaiolo e provengono (guarda caso) dalla Valtrompia. In assenza pasta poco abrasive che entrino negli interstizi delle incisioni senza rovinarle e tanto olio di gomito. Per gli zigrini serve un apposito strumento dello stesso passo di quello degli zigrini esistenti, una rinfrescata (con tanta pazienza) è alla portata di tutti, fare dei buoni zigrini "ex novo" è virtù di pochi.
Sandro
sandro71
 
Messaggi: 15
Iscritto il: mer 7 mar 2012, 7:50
età: 41
prov.: fr

Re: NUOVO RESTAURO DOPPIETTA A CANI

Messaggio da leggereda expressboy » gio 8 mag 2014, 16:07

Grazie per i consigli in effetti non ci avevo pensato che le "maculature" del calcio, possono dipendere da un non omogeneo assorbimento dell'olio sul calcio stesso , e ti dirò di più, le ombreggiature sono difficili da corregere, almeno a me non è riuscito, ed è per questo che sono ricorso all'aiuto di un esperto amico.
Ho steso le prime mani di olio con la carta a vetro del 1200 cosi da creare una microsegatura per farla entrare direttamente nei pori. Riconosco anche che la strada che ho intrapreso è forse la meno corretta e anche la più difficile, ma essedo alle prime ami devo andare per tentativi e farmi le ossa.
Cosa dire dello zigrino, mah a me sembra un vero casino, per la bascula ho sbagliato a dire spazzolino di rame in realtà ho usato quello di ottone.

Appena riesco posto le foto

Saluti
Bernardo
Ma un asin bigio, rosicchiando un cardo tutto quel chiasso ei non degnò d'un guardo
e a brucare serio e lento seguitò
expressboy
Collaboratore
 
Messaggi: 242
Iscritto il: sab 1 set 2012, 16:17
età: 46
prov.: fi

Prossimo

Torna a “%s” RESTAURI



Chi c’è in linea

cron