Yildiz cal. 20 - semiauto

Yildiz cal. 20 - semiauto

Messaggio da leggereda Bruno Biscuso » ven 15 nov 2013, 0:06

Purtroppo, devo riscontrare una problematica che si è ripetuta anche dopo il primo utilizzo di un semiauto cal. 20, sostituito su mia richiesta dall'importatore in garanzia.
Il difetto denunciato dopo il primo acquisto, Dic. 2012, era della mancata estrazione del bossolo spento con relativo inceppamento della nuova cartuccia. Il tutto si evidenziava dopo un breve impiego che risultava inferiore ai 300 colpi sparati.
Per non perdere tempo e pensando di risolvere in maniera ottimale nei confronti del cliente, ai primi di ottobre ho richiesto all'importatore la sostituzione del fucile, subito effettuata.
Dopo circa due settimane e duecento colpi sparati punto e a capo, stesso difetto. Ascolto il cacciatore con attenzione e mi faccio spiegare per bene cosa è accaduto col nuovo fucile: mi risponde che all'inizio andava perfettamente ma che dopo anche con diverse qualità di cartucce il bossolo restava in camera strappando il fondello.
Gli ho chiesto quali cartucce sparava, e se ricaricava da se. Inoltre, riferivo che un tale difetto, anche se non riscontrato da me con prove di sparo, poteva attribuirsi a difetto di bossolo od a deformazione della camera di scoppio.
Per concludere, sostituzione ulteriore del fucile con altra marca e calibro, previo accordo con l'importatore sempre disponibilissimo.
La cosa mi lasciava abbastanza perplesso, ' il difetto si presentava dopo circa 200 colpi...'.
Decido di portare giù in officina il fucile per analizzarlo attentamente. Smonto la canna e la visiono all'interno per verificare la perfetta concentricità della camera di scoppio, vedo dello sporco e cerco di rimuoverlo con lo straccetto. Niente.
SCOPERTO IL DIFETTO: piccole croste di ossido createsi con l'utilizzo, circa 20 gg., a causa di una cromatura non perfettamente riuscita che sicuramente 'trattenevano' il bossolo in camera facendo strappare il fondello dall'estrattore.
Sarebbe stato sufficiente da parte del fabbricante curare meglio la cromatura della camera di scoppio per evitare questi andarivieni che sicuramente non depongono bene al marchio che, peraltro, produce ottimi basculanti.
Un altro difetto riscontrato sul primo fucile è una sostanziale corrosione del tubo serbatorio in alluminio all'altezza dei fori presa gas. Sicuramente, il trattamento di anodizzazione, qualora effetuata, di questo parte lascia molto a desiderare.
Inoltrerò questa breve e sommaria analisi tecnica all'importatore per le opportune valutazioni.
Cordialità
Bruno
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