Polveri, ricarica e oggetti del passato

In questa Sezione si tratteranno argomenti relativi alle Armi da Fuoco, ai Produttori, ed alla documentazione Storica e Tecnica.

Polveri, ricarica e oggetti del passato

Messaggio da leggereda mario pinna » sab 24 feb 2018, 14:57

Carissimi amici, ho pensato di aprire questo spazio per consentirci di pubblicare oggetti e polveri, scomparsi da tempo, a molti sconosciuti o noti solo per sentito dire. Sono quei testimoni silenziosi della storia e della passione che ci accomuna, proviamo insieme a farli parlare, aggiungendo alle immagini, quando è possibile una breve descrizione e con la collaborazione di tutti si cercherà di ricostruire quanto più possibile per farli rivivere.
Oggi ho il piacere di presentare le confezioni di due polveri, e con esse parte del contenuto originale, che hanno dato inizio ad una nuova era dei propellenti per caccia e tiro:
La SCHULTZE, ideata dall'omonimo capitano prussiano, da cui prese il nome e successivamente prodotta in Inghilterra dalla Schultze Gunpowder Company che ne acquistò il brevetto. Composta nitrocellulosa lignea, si presentava in piccoli granuli color biancastro. Fu la prima polvere senza fumo che sia mai stata realizzata ed è scomparsa da moltissimi anni;
L'ACAPNIA, creata nel 1886 dal prof. Casati e Settimio Baschieri, due pionieri valentissimi dell'industria polveristica italiana. Si contende con la Randite (prodotta nello stesso periodo da Pietro Randi) il primato di prima polvere italiana senza fumo. Di forma granulare color rosso mattone, non gelatinizzata, venne prodotta per circa un secolo e migliorata nel corso degli anni.
Informazioni attinte da "Le Moderne Polveri da Caccia e Tiro", seconda edizione di P.L. Gallina.
Se questo spazio riscuoterà il vostro gradimento, seguiranno tantissime immagini di polveri e oggetti spesso strani con cui i nostri antenati confezionavano le loro munizioni e ci facevano sognare con racconti di caccia, a volte ingigantiti, vicino al caminetto nelle fredde sere invernali.

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Sull'altra parte della lattina, come la serietà di un tempo imponeva, si leggono chiari i dosaggi consigliati: per calibro12 due misure di cui una indica: case 2,3/4- powder 46 grn- shot 1,1/4 0zs ( Bossolo 70 mm, polvere 3 grammi, piombo 35 grammi )


Cordiali saluti
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Re: Polveri, ricarica e oggetti del passato

Messaggio da leggereda piero » sab 24 feb 2018, 17:28

Mi associo volentieri alla lodevole iniziativa di Mario Pinna, conoscere il passato serve a capire il presente. Posto la foto di un raro orlatore per cartucce a spillo, di un orlatore a mano che i nostri Nonni utilizzavano per ottimizzare le cartucce che avrebbero sparato sul posto dove si svolgeva la battuta di caccia ed infine la lattina della polvere Randite con una splendida serigrafia.
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Re: Polveri, ricarica e oggetti del passato

Messaggio da leggereda mario pinna » sab 24 feb 2018, 22:36

Piero sono bellissimi e tanti altri ne arriveranno ancora ma consiglio un po alla volta per concentrare meglio l'attenzione e acquisire più informazioni possibile sul singolo oggetto. Intanto abbiamo le prime tre polveri senza fumo che hanno sostituito la polvere nera, create negli anni sessanta del XIX secolo. Cercheremo di creare un archivio contenente attrezzi, bossoli, proiettili e materiali vari del passato.
Cordiali saluti M.P.
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Re: Polveri, ricarica e oggetti del passato

Messaggio da leggereda piero » dom 25 feb 2018, 11:20

Condivido in pieno la proposta di Mario Pinna, centellinare è meglio che ingurgitare, quindi piano piano arriveremo a creare un archivio della memoria balistica.
Co Affetto
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Re: Polveri, ricarica e oggetti del passato

Messaggio da leggereda mario pinna » ven 2 mar 2018, 19:56

Aggiungo un'altra famosa polvere del passato, prodotta dal polverificio Pietro Randi.
Cordiali saluti

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Re: Polveri, ricarica e oggetti del passato

Messaggio da leggereda mario pinna » sab 3 mar 2018, 14:49

Ecco altre confezioni col loro contenuto di polvere nera prodotta dalla Società Italiana Prodotti esplodenti. Nonostante il cattivo stato di conservazione, si leggono tutte le indicazioni.

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Re: Polveri, ricarica e oggetti del passato

Messaggio da leggereda piero » dom 4 mar 2018, 9:40

Interessanti e bellissime, sono davvero pezzi di storia, complimenti.
Con Simpatia
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Re: Polveri, ricarica e oggetti del passato

Messaggio da leggereda mario pinna » lun 5 mar 2018, 10:28

Un altro prodotto di fama mondiale, la Rottweil, nata in Germania alla fine del 1800. Questa lattina ricordo la comprai nel 1974 in un'armeria a Rovigo, il titolare, un uomo in età avanzata e quasi dispiaciuto di venderla mi disse che era una vecchia rimanenza non più in produzione ma dalla scritta Dynamit Nobel di Nurnberg presumo sia stata fabbricata negli anni cinquanta, quando la produzione, dopo il secondo conflitto tornò ai tedeschi.
Cordiali saluti m.p.



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Re: Polveri, ricarica e oggetti del passato

Messaggio da leggereda mario pinna » mer 7 mar 2018, 11:31

Oggi andiamo nel 1903, anno in cui la Società Italiana Dinamite Nobel iniziò la produzione della famosissima DN (Dinamite Nobel) nello stabilimento di Avigliana (TO), ricordata, oltre alla qualità, anche per la sua forma a ciambelline leggermente convesse. Questa polvere richiedeva un innesco di potenza medio-alta, nel bossolo in immagine, destinato al suo caricamento si legge appunto '57 unifocale (potenza media) della Martignoni. Veniva caricata anche con innesco 6,45 ma non dava i risultati voluti, allora si era creata l'abitudine di innescarla con un pizzico di polvere nera per aumentarne la potenza. Questo metodo, dannoso perché alterava la combustione della polvere, era noto come il petardetto.
Cordiali saluti m.p.
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Re: Polveri, ricarica e oggetti del passato

Messaggio da leggereda Bruno Biscuso » mer 7 mar 2018, 20:02

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