Andrea (PE) ha scritto:Peu,hai aperto un'interessantissimo argomento che ha ricevuto settantuno visite,mi spiace che pensi che non susciti interesse,personalmente non riesco a fornire nessun contributo su questo genere di armi,tranne che con frasi banali.....ti confesso una cosa,non scherzavo quando definivo i miei lungo rinculo dei Best gun.
Andrea, sei agli antipodi di coloro che mi fanno invocare Oscar.
E’ mia pia convinzione che certi temi debbano essere svolti a più mani, ovviamente procedendo nella stessa direzione. Sono altresì persuaso di non essere nè “esperto” (attributo che odio), né indispensabile, né detentore di diritti d’autore sull’argomento “Best guns”. Sono strapersuaso della necessità di rendere inoffensivo qualsiasi elemento patogeno, quanto prima, senza tentennamenti. Non solo ma, anche, perché “ogni limite ha una pazienza” e, fra i difetti cui più sono affezionato, annovero la scarsissima dose di tolleranza.
Nel mio piccolissimo, non vedo come best guns solo certe inglesi dal sangue blu royal. Estenderei il concetto a ben valutati top model d’ogni categoria, semiauto compresi ma, a condizione che non rechino neanche un’unghiata d’incisione. Quest’ultima è appena tollerabile in salsa rose and scroll and adiacenti su convergenti paralleli, ovviamente eseguita a mano, meglio se sotto il mio naso. Se applicata ad un semiauto, Cosmi od Allegri che sia, costituisce solo un ributtante esempio di skiftch; questa, bada bene, non è solo una mia peregrina opinionissima personale. Infatti, coloro che non ignorano e che non peccano di miopissima presunzione, si tengono ben lontani dai fetori per parvenus.