Best gun

Una carrellata di Armi Fini da analizzare per poter disquisire sulla validità della Tecnica e dell'Arte.

Best gun

Messaggio da leggereda peuxxxx » gio 16 feb 2012, 17:05

Gli inglesi definivano "best gun" le loro più raffinate doppiette, le migliori.
In tutta obiettività, quali sono le peculiarità che consentono ad un giustapposto di potersi fregiare del "best gun"?
peuxxxx
 

Re: Best gun

Messaggio da leggereda Bruno Biscuso » gio 16 feb 2012, 22:01

peuceta ha scritto:Gli inglesi definivano "best gun" le loro più raffinate doppiette, le migliori.
In tutta obiettività, quali sono le peculiarità che consentono ad un giustapposto di potersi fregiare del "best gun"?

Ritengo fondamentale nella doppietta, come peraltro in tutti i tipi di fucili, che la meccanica sia la qualità prevalente in una produzione di 'eccellenza'.
La spiegazione delle diverse qualità è appannaggio di pochi esperti che con la loro critica possono evidenziare ciò che differenzia un prodotto comune, dozzinale ad un'altro via via sempre più sofisticato.
Trattandosi, comunque, di apparato 'termobalistico', come mi sembra di ricordare fu definito dal nostro Endrius, esso deve rispondere a canoni di snellezza, bilanciamento, efficienza e finezza di lavorazioni, oltre quelle fondamentali del rendimento balistico delle canne.
Lascio ad altri il completamento delle qualità del "best gun".
Cordialità
Bruno
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Re: Best gun

Messaggio da leggereda Picus Viridis » ven 17 feb 2012, 18:44

Il termine “Best Gun” ingloba oggi un concetto molto “elastico”:
come disse piangendo una vecchia delle nostre montagne quando il suo unico figlio dovette partire per la leva obbligatoria, esso è “come la pelle dello 'scroto' (usando un eufemismo), più la tiri e più si allunga”...
Detto ciò potremmo partire dal presupposto che sia “bello ciò che piace” e quindi, a tal punto, tra i “Best Gun” si dovrebbero classificare soprattutto i moderni semiauto inerzial-nazionali che stazionano incontrastati in vetta alle classifiche di vendita, annoverano fila cospicue di appassionati e rappresentano il motore dell'attuale equazione merceologica “domanda-offerta”, così chiuderemmo la vexata quaestio...
Se però vogliamo osservare un'arma anche attraverso la lente di un minimo di Aesthetica , allora il discorso cambia: occorre fissare dei paletti che dovrebbero risultare invalicabili!!
Oggi molto spesso il labilissimo confine tra eleganza e ostentazione viene disinvoltamente e barbaramente superato, mentre in passato i canoni estetici ricevevano un rispetto molto superiore dell'attuale, sia da parte degli addetti ai lavori, più o meno blasonati e sia da parte dei clienti, fossero essi facoltosi oppure semi-indigenti
Dopo questo ampolloso preambolo direi (parere del tutto personale ed ininfluente) che i principi che ha delineato il Buon Bruno, e cioè i “canoni di snellezza, bilanciamento, efficienza e finezza di lavorazioni, oltre quelle fondamentali del rendimento balistico delle canne” siano basilari...
Tuttavia credo che per definire un “Best Gun” siano altrettanto imprescindibili il buon gusto, la raffinatezza, il rispetto delle forme e delle misure e - soprattutto - la discrezione, dote quasi scomparsa al giorno d'oggi...
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Re: Best gun

Messaggio da leggereda peuxxxx » sab 18 feb 2012, 10:07

Anche questa volta, direi, Picus l’ha cantata da par suo. Fatti salvi i pregi meccanici, ciò che di fatto condiziona pesantemente la scelta del critico od acquirente che possa essere è, indubbiamente, l’aspetto esteriore. Ed allora sarà il caso di ribadire quanto certi triti, frusti, beoti luoghi comuni vadano necessariamente valutati col grano di sale, anziché presi per assiomi assoluti. Affermazioni quali “chi si contenta gode” ed “è bello ciò che piace” sono incommensurabili baggianate, date in pasto al popolino per meglio gabbarlo. Particolarmente la seconda, fa il paio col “de gustibus non est disputandum”, sebbene certi ‘gusti’ siano degni di tutto lo sputandum possibile. Perché?
Perché, come vado riportando da un bel po’, ormai: a ciascuno il suo; non tutti siamo dotati di buon gusto; certi crismi sono regolarmente ignorati dalle masse, notoriamente analfabete in tema d’estetica. Il popolino acclama, non la Frine dalle proporzioni auree ma, l’iperdotata, non importa se in carne o silicone ed ossa! Cioè, ostentazione, non eleganza, come sostiene Picus. In altri termini, il calcio assolutamente di radica dalle figure parossistiche e toni accesi, non qualcosa che sposi felicemente gli altri componenti l’insieme.
Ricordo quella doppietta nelle mani del mio coetaneo boss d’una rinomatissima azienda varesina, durante una battuta nella sua riserva. Ipnotizzato dall’esemplare discrezione, dalle proporzioni di quell’arma, chiesi cosa fosse. Cascai beatamente dalle nuvole, apprendendo che si trattava ‘solo’ d’una Franchi Imperiale del ’39, rilevata da un amico di famiglia in occasione del conseguimento della maturità scientifica. Profili assolutamente ‘puliti’ e quindi scorrevoli, proporzioni perfette, piastre appena graffiate, legni quasi anonimi. Insomma, il sogno proibito che rincorro da anni, finì fra le mie mani per qualche minuto. Quel galantuomo esprimeva la sua raffinatezza, anche, attraverso la scelta di quell’arma per ogni uscita venatoria, da ormai molti anni.
A me sembra che una best gun debba essere come un’orchestra, nella quale tutti i componenti forniscono un apporto altamente professionale e qualitativo, tale da pervenire a risultati d’oggettiva eccellenza.
L’ebreo errante (verbo errare…), erra ancora.
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Re: Best gun

Messaggio da leggereda peuxxxx » dom 19 feb 2012, 10:46

In esordio chiedevo quali sono gli elementi peculiari che consentono d’annoverare una doppietta fra le best guns.
Vogliamo provare ad identificarli? Potremmo scoprire qualcosa di non scontatissimo.
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Re: Best gun

Messaggio da leggereda peuxxxx » lun 20 feb 2012, 8:11

peuceta ha scritto:In esordio chiedevo quali sono gli elementi peculiari che consentono d’annoverare una doppietta fra le best guns. Vogliamo provare ad identificarli? Potremmo scoprire qualcosa di non scontatissimo.

Comincerei coi meccanismi di scatto.
Quali, quelli degni d'una best gun? Quale, delle varie rimasticature degli acciarini H&H?
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Re: Best gun

Messaggio da leggereda Picus Viridis » lun 20 feb 2012, 17:53

peuceta ha scritto:In esordio chiedevo quali sono gli elementi peculiari che consentono d’annoverare una doppietta fra le best guns.
Vogliamo provare ad identificarli? Potremmo scoprire qualcosa di non scontatissimo.


Partendo dall'assunto che meccanicamente un “Best Gun” debba essere ineccepibile e che tutti i canoni già delineati in questo thread dovrebbero quantomeno essere rispettati, provare a definire cosa significhi tale aggettivo in un'arma, ancorché di pregevolissima fattura, risulta comunque impresa alquanto ardua...
L'amico Peu ci esorta a definire cosa serva, che cosa sia strutturalmente e “misticamente” necessario per rilasciare la patente di “Best Gun” ad un'arma... ben sapendo Egli stesso quanto sia operazione ostica e quasi del tutto impossibile...
Non è certamente una classificazione che si possa tracciare su carta, su di un asse cartesiano...
Mi aiuto con un esempio: la differenza tra il silicone e la seta!!
Premesso che siano entrambe bellissime rappresentanti del Gentil Sesso, quale tra Pamela Anderson ed Audrey Hepburn associereste meglio ad un “Best Gun”, o meglio alla definizione di esso??
Per chiudere, per meglio comprendere ciò che tale quesito significhi per il mio misero intelletto, da vecchio cinefilo voglio allegare un link con una citazione da una pellicola dei miei tempi...

Vaya con Dios, Jonathan Evans Prichard, Professore Emerito...

http://www.youtube.com/watch?v=s81k8faP ... re=related
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Re: Best gun

Messaggio da leggereda peuxxxx » lun 20 feb 2012, 19:39

Secondo i colti Beoti: repetita juvant. Juvant e servono, perché “anche la serva serve; eccome, se serve!”.
Alcuni amici m’hanno chiesto da tempo di trattare questo ed altri temi utili alla conoscenza delle convergenti parallele. Essendo in un club scevro da condizionamenti, mammasantissimi, nati sotto il segno del tarallo o del capdicorno, mi sembrava giunto il momento di farlo. Tuttavia, se ‘ardua’ od ‘ostica’, così come già le premesse inducevano a sospettare, mandiamo pure l’impresa proposta a far compagnia ai cani esterni, rimasti a mugolare fuori dal Club.
Ah, dato che la donna non è solo curve, fra la Anderson e la Hepburn preferisco Marjorie Kay Little, Ida Frei Mayer, Kim Basinger, Ketty Romanazzi, Edwige Fenech…... I films, le attrici, la vita vissuta, è tutta fiction. Mancando la poesia, cosa avrebbero strappato docente e discenti? Mancando l’Arte, come si sarebbe potuto sfigurare la “Pietà” michelangiolesca? Come si sarebbe potuto pervenire ai ributtanti scarabocchi incisi che danno estasi a tanti sedicenti intenditori di doppiette fiiiini?&invest?
Peuceta errante (da errare od errare? =Non importa, perché il fine argomento non mi prude più.
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Re: Best gun

Messaggio da leggereda Ettore Sabbadini » lun 20 feb 2012, 20:12

ehh no! questa è una "canagliata"! proporio ora che comincio a distinguere tra acciarino ed accendino volete chiudere la finestra?!!? E' chiaro che non può esserci un largo dibattito tra chi và di fioretto e dei modesti "randellatori" (categoria alla quale appartengo); però apprezzabile è il fatto che stiamo zitti piuttosto che sparare ridicole cazzate e, con pazienza und abnegazione, cerchiamo di seguirVI. Sforzo apprezzabile direi, visto che usate mille astuzie und arguzie prima di portarci al "covo". Stamattina sono stato all' Hunting Show di Vicenza, ho visto qualche fucile aperto e in tutte le meravigliose cartelle un sacco di amenicoli...molle a spirale... ghirigori mettalici dalle forme incredibilmente complicate...degni di un paziente di Freud; Sono andato a rivedermi alcune vostre foto e posso dire da "randellatore" che il "best" comincia dalla semplicità. Anche se poca è la voglia, fateci capire qualcosa, qualche brevetto italiano od estero che rimane un modello e qualsiasi altra cosa che ci faccia salire qualche gradino.
Tutto questo, spero, sempre tra arguzie und astuzie e telefonate ai sordi neroazzurri de Milan!!
Grazie, ciao Ettore
Ettore Sabbadini
 
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Re: Best gun

Messaggio da leggereda Andrea (PE) » lun 20 feb 2012, 21:12

Per tutti i fulmini..... :evil:
Straquoto Ettore,e da randellatore affermo quanto segue: nella mia rastrelliera sono presenti diversi "Best gun"..... la maggior parte sono a lungo rinculo....Browning,Franchi,Breda.....spengono i selvatici a distanze di tutto rispetto,ed ora inorridite pure...... :mrgreen:
Ciao

Andrea


L' uomo più saggio non è colui che sà....ma chi sà di NON sapere.
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