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Dalle ultime indiscrezioni c'è un emendamento del governo al testo 'bocciato' al Senato dove lo ripresentano sotto forma diversa.
Domani saranno discussi in aula, alla Camera, gli emendamenti presentati in mattinata da governo e parti politiche.
Stiamo lavorando per inserirne alcuni che agevolino la nostra causa e non producano 'effetti collaterali' in futuro.
E' una corsa contro il tempo.
Se non facciamo in tempo a registrare i nostri emendamenti, dopo domani il governo metterà la 'fiducia' al testo.
Siamo fiduciosi nei nostri parlamentari.

Questa la bozza del testo dell'emendamento che dovrebbe essere presentato oggi alla Camera dei Deputati dal Governo in accordo con Ampam.

Em. 1. Al decreto-legge 20 giugno 2012, n. 79 è aggiunto in capo il
seguente:
"Articolo 1 (Disposizioni in materia di armi)
1. All'articolo 11, secondo comma, della legge 18 aprile 1975, n. 110, sono
aggiunti, in fine, i seguenti periodi: «Ai fini di quanto previsto dal primo
periodo del presente comma, il Banco Nazionale di prova verifica, altresì,
la qualità di arma comune da sparo ai sensi della vigente normativa, anche
in relazione alla dichiarazione del possesso di tale qualità resa
dall'interessato, contenente anche la categoria di appartenenza dell'arma ai
sensi della normativa comunitaria. Qualora sussistano dubbi sulla natura di
armi comuni da sparo degli esemplari presentati il Banco può chiedere un
parere al Ministero dell'interno. Le armi catalogate ai sensi dell'abrogato
articolo 7 e gli esemplari ad esse analoghi non necessitano della verifica
della qualità di arma comune da sparo.».
2. Le armi prodotte, assemblate o introdotte nello Stato ed autorizzate
dalle competenti autorità di pubblica sicurezza ai sensi della vigente
normativa nel periodo compreso dal 1° gennaio 2012 alla data di entrata in
vigore del presente decreto sono riconosciute come armi comuni da sparo.".

E' un testo che può essere accettato, ma andrebbe integrato per non produrre contenziosi.
Nella tarda serata/nottata di ieri 23 è stato elaborato un nostro emendamento per poterlo fornire ai nostri Parlamentari di riferimento che lo registreranno oggi, nella speranza che il Governo lo accetti e che domani ponendo la fiducia esca una legge più chiara e condivisa.
Un in 'bocca al lupo' alla battaglia parlamentare, dalle ore 14,30 in Commissione alla Camera dei Deputati. (bisognerà registrare gli interventi, se qualcuno ha la possibilità di farlo).

Il Governo ha chiesto a tutte le forze di maggioranza di non presentare emendamenti.
Il testo diventa BLINDATO, ed è stato depositato in Commissione.
Stiamo cercando di inserire 'qualcosina'.

Il testo depositato dal Governo in Commissione oggi:

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ARMI COMUNI: il governo riprova ad inserire un nuovo ART. 1

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ARMI COMUNI: L' emendamento all' ART. 1

Re: ARMI COMUNI: IL TESTO E' BLINDATO

ARMI COMUNI: Il TESTO dell'ART. 1 - D.L. 79