Salve amici, ecco la monobasica che ho scelto: La Sidna. Da tanto che non la caricavo e la nostalgia dei bei ricordi mi ha fatto andare sul sicuro, ma quando a casa ho aperto la confezione sono rimasto sorpreso e mi sono chiesto cosa fosse questa roba, mai vista prima, minute lamelle di colore verde spento molto scorrevoli e di facile dosaggio a volume. ( in img-2 a confronto con l'originale). Nel dubbio ho iniziato a spingere i 32 grammi che mi ero prefissato, con dosaggi molto bassi orientandomi sulla velocità iniziale ed esame visivo dei bossoli, fino ai seguenti risultati:
Bossolo cal. 12/16/70; Sidna g. 1,80; borra Diamant Universal; pallini n.7 g. 32; dischetto in sughero rinforzato da 2 mm; orlo tondo molto largo (3 mm), finita a h. 63 mm. V1 385/ms che ritengo sufficiente in considerazione dell'uso a brevi distanze. Combustione regolare. Molto morbida sulla spalla nonostante il noto caratteraccio del vecchio mollone.
Nell'img 4 si nota la distribuzione della rosata nel diametro di 80 cm con canna cilindrica da 62 alla distanza di 20 metri. Vicino ad ognuno degli 8 spicchi nel cerchio è indicato il numero dei pallini che lo ha interessato ma la situazione potrebbe cambiare anche un metro prima o dopo perché lo sciame in traiettoria forma anche un vortice. I fori sono evidenziati con la punta del pennarello.
Ho provato pure la cartuccia che chiamiamo di secondo tiro e mi è parsa ottima, eccola di seguito:
Bossolo cal. 12/16/70; Sidna g. 1,70; cont. SG 22/19; pallini n. 7 g. 32; chiusura stellare a 58 mm. V1 402/ms
Peccato che il propellente che ho scelto non sia più in produzione.
Cordiali saluti m.p.